Real Madrid: i retroscena del mercato estivo e del ritorno di Kakà

L’avvenire di Kaka erà al centro dei pettegolezzi di mercato questa estate. Il suo rendimento dal suo arrivo nel 2009 al Real madrid spingeva la stampa del mondo intero ad annunciare la sua partenza.

Su Kajuru Pergunta, un programma diffuso da un canale brasiliano, il Pallone d’Oro 2007 ha spiegato nei dettagli cosa gli è successo questa estate. Era il 15 maggio, e dopo una partita contro il Villareal, José Mourinho gli ha detto:

Voglio che tu resti qui. Ma se intendi partire, io ti aiuterò. Non voglio giocatori insoddisfatti qui. Se mi dici che vuoi restare, resterai. Non ti preoccupare, parlerò al presidente

Champions League: Milan ad un passo dalla qualificazione, Inter e Napoli cercano di dimenticare il campionato

Le tre squadre italiane impegnate in Champions League arrivano a questa settimana cruciale con diversi stati d’animo. Il Milan è ormai ad un passo dalla qualificazione, basterebbe vincere contro il Bate Borisov per passare al turno successivo matematicamente, Napoli e Inter invece rischiano grosso, e soprattutto arrivano all’appuntamento in un momento non di forma.

La prima a scendere in campo è il Milan, che non può essere sereno, nonostante il buon momento in campionato, in quanto la testa è sicuramente nella camera d’ospedale di Milano che ospita Antonio Cassano. “Giocheremo per lui” ha dichiarato Allegri, e siamo sicuri che sarà così. Contro il Bate Borisov i rossoneri arrivano in un momento di forma straordinaria, ma anche con alcuni reparti molto limitati come l’attacco in cui sono disponibili solo Ibra e Robinho. In campo la formazione tipo, con ballottaggio Taiwo-Zambrotta e uno che dovrà rimanere fuori tra Seedorf, Nocerino e Aquilani.

Serie A: i voti della 10^ giornata

Finalmente abbiamo assistito ad una giornata di campionato un po’ più esaltante, in cui le difese hanno mollato un po’ e gli attacchi hanno potuto sfogarsi dando spettacolo con ben 39 reti. Dal disastro dell’Inter al miracolo dell’Udinese, di spunti non ne mancano, dunque andiamo a dare i voti alla decima giornata di campionato.

Capello: “io mai all’Inter!”

Fabio Capello nella sua carriera ha allenato un gran numero di squadre, comprese le maggiori del campionato italiano, Juventus, Milan e Roma. Ma mai l’Inter. Come mai? In passato (anche da calciatore) è stato solo a causa della fatalità. Incalzato dalle domande dei curiosi in occasione del premio Nicola Ceravolo che gli è stato consegnato ieri, l’attuale ct dell’Inghilterra ha spiegato che è stato vicino ai nerazzurri, ma poi per un caso o per un altro non è mai passato alla corte di Moratti.

Ora che è uno degli allenatori più affermati e vincenti del mondo però, non ci pensa proprio ad allenare i nerazzurri. A dir la verità, il suo futuro è abbastanza chiaro: arrivare fino all’Europeo e poi lasciare i britannici. Tempo fa si parlò di un suo ritiro, oggi invece lascia aperta la porta ad altre esperienze, anche se afferma di non voler tornare in Italia, ed in particolare proprio all’Inter.

Champions League: Inter a Lille per rinascere, Milan per conferme, Napoli per un sogno

E’ una settimana di Champions cruciale per le squadre italiane impegnate, la quale segnerà, e di molto, la loro stagione. La terza giornata dei gironi può significare tanto, specialmente per una squadra come l’Inter che è in bilico, e che anche in campionato stenta molto. A dare la carica ci pensa Ranieri all’urlo di “è ora di lottare”, e per farlo ritroverà pezzi importanti. Primo fra tutti Wesley Sneijder, ma ciò che bisogna recuperare prima di tutto è l’atteggiamento mentale che serve per risalire in certe situazioni.

L’Inter è cosciente dei propri mezzi, ma attualmente sembra mentalmente scarica. E la gara contro un Lille molto pericoloso può essere un crocevia importante. I campioni uscenti di Francia possono infatti contare su calciatori molto importanti come Hazard e Joe Cole, ma soprattutto su quella lucidità che attualmente all’Inter manca. Dall’altra parte Ranieri potrebbe giocarsi la carta dell’esperienza che in Champions è spesso decisiva. Tra i ritorni c’è anche quello di Julio Cesar, mentre a causa dei tanti infortuni la formazione di Catania dovrebbe essere confermata senza possibilità di cambiar molto, con Pazzini e Milito in avanti e Sneijder a supporto.

Inter: Forlan si ferma per 4 settimane

Brutta tegola in casa Inter, che perderà per diverse gironate Forlan, infortunatosi nel match dell’ Uruguay contro il Paraguay. L’attaccante interista ha giocato bene durante la partita, andando anche a

Montolivo, le minacce di morte lo spingono all’addio a gennaio

Gliene hanno dette di tutti i colori, ma quando è troppo è troppo. Riccardo Montolivo, gran parte della carriera passata alla Fiorentina, non vuol rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno, e allora ecco che partono i “normali” fischi del pubblico, cori contrari e qualche invettiva via web che ci può stare. Ciò che invece non ci può stare è la minaccia di morte, come quella arrivata ieri sulla sua pagina fan di Facebook da parte di un tifoso ventunenne, immediatamente individuato dalla polizia postale ed arrestato.

La vicenda del suo mancato rinnovo ha fatto arrabbiare molti a Firenze, a cui non va di perdere un calciatore di livello internazionale a parametro zero. Per questo, e visto che l’aria in città sta diventando pesante, la dirigenza potrebbe tentare di cederlo già a gennaio. La richiesta di 10 milioni difficilmente verrà accolta, visto che basterebbe attendere 6 mesi per non versare nemmeno un euro, e così il Milan si è fatto avanti, fiutando l’affare.

Italia: Il futuro della difesa è Andrea Ranocchia

 Quest’anno potrebbe esser la stagione della consacrazione per Andrea Ranocchia, dopo la splendida annata fatta a Bari e il buon campionato disputato con l’Inter. Adesso si aspetta da lui il salto che lo metta tra i grandi difensori, e oltre alle prestazioni con l’Inter gli saranno d’aiuto quelle con la nazionale di Cesare Prandelli, dove sembra ormai un punto fermo in vista degli Europei del 2012.

In una lunga intervista, il difensore ha raccontato i segreti della difesa italiana, imbattuta da ben 515 minuti e con un solo gol subito in  sette partite, ha parlato della sua crescita, dell’Inter, del prossimo campionato di serie A e della partita disputata contro le isole Far Oer:

Ho letto dei record d’imbattibilità sui giornali. Contro le Far Oer abbiamo preso un paio di contropiede un po’ stupidi, ma nell’arco di una partita ci può stare. Prandelli chiede molto ordine in campo (e pure fuori), contro le Far Oer lo abbiamo perso, dopo un buon inizio

Inter: Forlan non giocherà in Champions

 La notizia è di oggi ed è una doccia fredda per i tifosi dell’Inter, ancora orfani di Samuel Eto’o. Diego Forlan, comprato per sostituire il camerunense, non potrà giocare la fase a gironi della Champions League.  Questo perchè il biondo attaccante ha giocato con l’Atletico Madrid due partite del terzo turno preliminare di Europa League, per la precisione la partita di andata e quella di ritorno contro i norvegesi dello Strømsgodset.

Il particolare era sfuggito a tutti gli organi di stampa, e forse anche alla dirigenza delle due squadre. Nel turno successivo contro il Vitoria Guimaraes infatti, l’Atletico non ha convocato Forlan proprio perchè il giocatore era in trattativa con l’Inter. Tutto è stato inutile però, perchè ormai il danno era stato fatto. La notizia è apparsa anche in giornata sul sito ufficiale dell’ Inter. Dopo il salto vi riportiamo il comunicato stampa della società nerazzurra.