Juve – Shakhtar, l’emozione di Chiellini


Juventus – Shakhtar Donetsk
, sfida valida per la seconda giornata di Champions League, sarà importante non solo perché si tratterà a tutti gli effetti della prima partita dei bianconeri nel loro nuovo stadio nella massima competizione europea, ma anche per il semplice fatto che una vittoria sarebbe fondamentale per compiere già dei passi decisi verso la qualificazione agli ottavi di finale. Intervenuto in conferenza stampa, il difensore Giorgio Chiellini ha presentato la partita.

Juventus, 40 giorni di stop per Chiellini

Quello che si temeva è stato confermato: lesione di 1-2° grado al gemello mediale del polpaccio sinistro. Per Giorgio Chiellini significano almeno 40 giorni di stop. Il difensore della Juventus, infortunatosi durante la finale dell’Europeo contro la Spagna, ha lottato per tutto il torneo con diversi guai fisici. Si è infortunato per due volte prima di cedere definitivamente al terzo guaio muscolare, e tutte le volte il rientro è stato forzato. Per questo ora bisogna andarci cauti.

Euro 2012, Chiellini in campo contro la Germania

Buone notizie in casa Italia, in vista della semifinale europea contro la temibile Germania. Arrivano segnali positivi dalla cartella clinica di Giorgio Chiellini, infortunatosi contro l’Irlanda e costretto a lasciare in anticipo il terreno di gioco. Il difensore della Juventus sembra aver recuperato dal guaio muscolare e potrebbe ornare disponibile nella gara del prossimo giovedì contro i tedeschi.

Italia, Chiellini non rientra prima della finale

Per rivedere Chiellini con la maglia azzurra all’Europeo dobbiamo arrivare in finale. E’ questa la sentenza definitiva del prof. Castellacci in seguito alla risonanza magnetica a cui il calciatore della Juventus si è sottoposto ieri pomeriggio dopo l’infortunio subìto contro l’Irlanda. Il centrale ha accusato uno stiramento di primo grado del bicipite femorale sinistro, e ciò che è più grave è che si tratta di un punto in cui si era già infortunato in passato, e per questo i tempi di recupero devono essere necessariamente più lunghi.

Infortunio Chiellini, Europeo finito?

Ieri sera è stata festa grande per gli azzurri che, battendo l’Irlanda, si sono qualificati per i quarti di finale di Euro 2012. Festa, però, non per tutti. Giorgio Chiellini è infatti uscito a metà ripresa per un problema ad una gamba. Cercando di recuperare un pallone sulla fascia, il difensore della Juventus si è allungato ed ha sentito un “crack” dietro la coscia sinistra.

Juventus, Chiellini out per la finale di Coppa Italia

La festa scudetto della Juventus è stata rovinata dall’infortunio di Giorgio Chiellini, uscito in lacrime nel corso della gara contro l’Atalanta per via di un crac muscolare. Una tegola non da poco sia per mister Conte, visto l’impegno di domenica prossima nella finalissima di Coppa Italia contro il Napoli, sia per il ct Prandelli, considerando l’imminenza dei campionati europei.

Chiellini: ” Il gol di Muntari è un alibi”

La Juventus ha vinto meritatamente il suo 28 (o 30, fate voi) scudetto, ma cosa sarebbe accaduto se nello scontro diretto con il Milan fosse stato convalidato il gol di Muntari? Il dubbio turba le notti dei tifosi rossoneri, ma rappresenta un piccolo, insignificante dettaglio per i protagonisti della  marcia trionfale della Vecchia Signora, primo fra tutti Giorgio Chiellini.

Juventus – Inter è già iniziata, primi botta e risposta

Diciamo la verità, quest’anno Juventus-Inter è arrivata più in silenzio del solito. Sarà che la sfida scudetto è con il Milan ed i nerazzurri sono in crisi nera, ma comunque sempre del derby d’Italia si tratta, e dunque si cominciano a scaldare gli animi. Il botta e risposta arriva da due giocatori che non ti aspetti, Pazzini da una parte, e Chiellini dall’altra, due calciatori che non sono soliti rilasciare dichiarazioni piccanti.

Tutto il Milan contro Chiellini

 

Sembra quasi che il buffetto, schiaffo o come volete considerarlo, a Storari lo abbia dato Chiellini e non Ibrahimovic. Il giorno dopo la partita di Coppa Italia tra Milan e Juventus è una bufera ed al centro stavolta non c’è lo svedese, reo di aver colpito a fine partita il portiere della Juve, ma Chiellini che ha denunciato l’accaduto.

Dalle immagini si vede bene che dopo la “carezza” di Ibra all’avversario, Storari non batte ciglio ma il difensore bianconero corre dall’arbitro a segnalargli l’accaduto. Cosa che peraltro farà subito dopo davanti ai microfoni dei cronisti. Ed il Milan cosa fa? Anziché stigmatizzare l’accaduto e riprendere Ibrahimovic, se la prende con Chiellini.

Juventus, Chiellini: “Sorpreso dalla nostra forza”

Alzi la mano chi avrebbe scommesso su una Juventus prima in classifica dopo 20 giornate di campionato e – soprattutto – imbattuta da 22 gare (comprese le due gare di Coppa Italia). Un cammino senza intoppi che lascia senza parole anche gli stessi giocatori della Vecchia Signora, primo fra tutti Giorgio Chiellini, che confessa la propria sorpresa ai microfoni di Juve Channel:

Stiamo andando al di là delle più rosee previsioni. Eravamo convinti di poter vivere un’ottima stagione, ma venivamo anche da due anni difficili e in estate, pur non ricostruendo da zero, avevamo cambiato molto. Siamo stati bravi a trovare subito equilibrio e un’identità di gioco e ora stiamo continuando a crescere. E’ un processo che non si è ancora fermato e che deve continuare, se vogliamo riuscire a coronare un sogno.

Chiellini: “Il mio sogno è vincere il Mondiale 2014”

 Giorgio Chiellini  ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport, in cui ha parlato di sè e del suo allenatore Antonio Conte, ed ha promesso amore alla Juventus per molti anni ancora.  Non ha dimenticato di ringraziare gli allenatori che l’han fatto diventare uno dei difensori migliori in Italia, a partire dal suo primi mister, Osvaldo Laconi, che lo allenò al Livorno. Ecco le prime belle parole su Conte:

C’è tanto del mister, come uomo juventino e come idolo dei tifosi, perché Conte è stato una bandiera per questa squadra, è stato un Capitano e ha vinto tutto.

L’intervista è proseguita parlando del suo attaccamento alla maglia della Juve, anche se non ha nascosto che girare per il mondo e confrontarsi con diversi campionati sarebbe stata una bella esperienza, ormai difficilmente realizzabile:

Juve – Milan, Chiellini carica i bianconeri

Lo Juventus Stadium si veste a festa per ospitare una sfida che fino a qualche anno fa voleva significare scudetto. Quest’anno i bianconeri sono in testa alla classifica, mentre il Milan rincorre a tre lunghezze e spera nel posticipo di domenica sera di colmare il gap. A caricare la Vecchia Signora ci pensa Chiellini, pur riconoscendo le grandi potenzialità degli avversari:

Il Milan rimane la favorita numero uno per lo scudetto, ma domenica speriamo di dare un bel colpo alle sue ambizioni. L’adrenalina inizia a farsi sentire e aumenta con il passare dei giorni. Abbiamo tanta voglia di dimostrare al campionato e ai tifosi che ci siamo e possiamo fare qualcosa di importante. E poi giocare contro i campioni in carica ci dà ancora più stimoli.

Chiellini: “Dobbiamo cambiare rotta”

Foto: Ap/LaPresse

Se fossimo a Roma potremmo chiamarlo Capitan Futuro, perchè quando Del Piero e Buffon appenderanno le scarpe al chiodo, sarà lui il capitano della Juve: Giorgio Chiellini. Combattente nato e uno tra i migliori difensori centrali che abbiamo in Italia, sta per iniziare la sua settima stagione in bianconero ed oggi pomeriggio è toccato a lui salire sul palco di Bardonecchia per la consueta conferenza stampa. La parola d’ordine di Chiellini è quella di cambiare rotta dopo due stagioni negative, ma il difensore non si è risparmiato toccando anche altri argomenti tra cui il tema dello scudetto 2006, tanto caro ai tifosi juventini.

Da parte di tutti c’è la volontà di cambiare un po’ rotta: non ne possiamo più di vivere stagioni da non protagonisti. Le basi per arrivare alla Champions ci sono, ma dovremo cambiare atteggiamento. Senza le coppe, come è successo nell’anno di Ranieri, potremo dare qualcosina in più

Calcio scommesse, le reazioni degli azzurri

Foto: AP/LaPresse

Una notizia che spiazza sconvolge e fa discutere l’intero sistema del calcio italiano, che non si è ancora ripreso dal ciclone Calciopoli e si appresta a vivere un’altra pagina buia con la vicenda legata alle scommesse. A fare effetto sono soprattutto i nomi dei protagonisti, non impiegatucci e dirigenti di squadre di categorie inferiori, ma calciatori che hanno scritto pagine importanti per il calcio di Serie A e – nel caso di Beppe Signori – della nazionale italiana.

E proprio ai calciatori azzurri, quelli che si stanno allenando per i prossimi impegni internazionali dell’Italia, viene chiesto un commento sulla vicenda che sta scuotendo dal profondo il sistema. Da più parti arriva un invito alla cautela ed alla verifica dei fatti, prima di mettere alla gogna qualunque indagato. Il primo a presentarsi di fronte alla stampa è capitan Buffon:

Decisamente non ci voleva, in questo momento. Ora però aspettiamo. Finché non si sa qualcosa di più definitivo, non è il caso di dare giudizi.