Quello che si temeva si è avverato. La commissione disciplinare ha condannato la società Napoli Calcio a 2 punti di penalizzazione e 70 mila euro di multa per responsabilità oggettiva in seguito alla tentata combine di Napoli-Sampdoria organizzata da Gianello nel 2010. Ma ciò che più fa male è anche la squalifica per 6 mesi per Paolo Cannavaro e Gianluca Grava che erano stati contattati dall’ex portiere per organizzare la combine, ma anche se non vi avevano partecipato, non hanno denunciato il fatto.
Gianluca Grava
Calcioscommesse, le richieste di Palazzi contro il Napoli
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha reso noto le sue richieste in merito alla presunta combine tra Napoli e Sampdoria del 16 maggio 2010, nell’ambito dell’inchiesta del Calcioscommesse. Il pm federale ha chiesto nove mesi di squalifica per Grava e Cannavaro, oltre a un punto di penalità e 100mila euro di multa da scontare in questa stagione per la squadra azzurra. Respinta dalla Disciplinare la proposta di patteggiamento avanzata dal portiere Matteo Gianello, per il quale resta dunque ferma la richiesta di 3 anni e 3 mesi. Con il procuratore si era accordato per “soli” 16 mesi.
Calcioscommesse, Napoli rischia penalizzazione e squalifiche
Ancora una volta l’ex portiere Gianello mette nei guai il Napoli. Ammettendo di essere coinvolto nella vicenda della partita combinata contro la Sampdoria di due anni fa il portiere ha deciso di patteggiare nei confronti della giustizia sportiva. A questo punto scatta automatica la responsabilità oggettiva per la società che si traduce, come accaduto per altri club, in 2 punti di penalizzazione.
Calcioscommesse, Napoli deferito per illecito e omessa denuncia
La Procura Federale ha deferito alla Disciplinare i calciatori Matteo Gianello e Salvo Giusti per illecito sportivo, e Paolo Cannavaro e Gianluca Grava per omessa denuncia in riferimento alla partita Sampdoria-Napoli del 2009/2010 al centro dell’inchiesta relativa al Calcioscommesse. Deferito ovviamente anche il Napoli, per illecito sportivo e omessa denuncia, e adesso c’è il rischio di una penalizzazione.
Calcio scommesse, Gianello inguaia il Napoli
L’ex portiere Gianello, già sotto i riflettori da diversi mesi per presunte partite truccate, ha deciso di collaborare con gli inquirenti. Ieri ha ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, con tanto di reato di concorso in frode sportiva, insieme all’ex calciatore Silvio Giusti (ha militato nel Chievo più di dieci anni fa e si è ritirato nel 2003), ed ha deciso di dire tutto ciò che sa ai magistrati.
Fantacalcio, 26^: si pesca tra le riserve
Contro però troverà un Napoli che non se la passa tanto meglio. 3 titolari saranno fuori per infortunio e probabilmente esordirà dal primo minuto Grava.