Come vi abbiamo anticipato ieri, Barzagli si è infortunato nell’ultima amichevole della nazionale e rischia seriamente di saltare l’intero Europeo. Secondo lo staff medico azzurro sicuramente non ci sarà per tutto il girone, e se dovesse andar bene il difensore della Juve potrebbe rientrare soltanto in semifinale. Ma qui le incognite sono tante. Prima di tutto resta da vedere se gli azzurri riusciranno ad arrivarci in semifinale. E poi visto che anche Chiellini non è al meglio, non sembra molto saggio mantenere come unico centrale di ruolo Bonucci.
Domenico Criscito
Calcio scommesse, Criscito nega le accuse
Non poteva esserci risveglio peggiore per Domenico Criscito, che questa mattina nel ritiro azzurro di Coverciano si è visto consegnare un avviso di garanzia per il coinvolgimento nel calcio scommesse. Un provvedimento che ha avuto come effetto immediato l’esclusione dalla comitiva azzurra che partirà per gli Europei di Polonia ed Ucraina. Il difensore cerca di difendersi, nella speranza di riuscire a dimostrare la propria estraneità ai fatti.
Calcio Scommesse, le reazioni a caldo degli indagati
Si sta aprendo in queste ore un’altra bruttissima pagina che riguarda il mondo del calcio, ancora una volta, come nell’ ‘82 e nel 2006 alla vigilia di una importante competizione per la nostra Nazionale. Il Commissario Tecnico dell‘Irlanda, Giovanni Trapattoni ha provato a raccontare quali ripercussioni possa avere questa nuova scommessopoli sugli azzurri in partenza per Euro 2012. In queste ore sono arrivate anche le prime dichiarazioni di alcuni protagonisti del Calcio Scommesse, come Criscito e Antonio Conte, indagati per frode.
Criscito firma con lo Zenit
Ora è ufficiale, Domenico Criscito sarà un giocato dello Zenit Sanpietroburgo. A rendere certo il passaggio è il club russo che, sul suo sito, ha appena dato il benvenuto al
Criscito-Zenit, manca solo la firma
Ormai non ci sono più dubbi: Mimmo Criscito volerà in Russia per giocare con lo Zenit Sanpietroburgo. L’insistenza di Spalletti ha avuto la meglio su lidi più “ospitali” come quello
Inter: è fatta per Gasperini, ecco cosa cambia sul mercato
Anche se per l’ufficialità bisognerà aspettare, ormai è certo che sarà Gasperini il nuovo allenatore dell’Inter. Secondo alcune indiscrezioni pare che Moratti, ricevuto il no definitivo di Mihajlovic, abbia telefonato all’ex tecnico del Genoa per annunciargli la sua decisione. Cambia un po’ la strategia sul mercato dell’Inter visto che si passerà da 4-5-1 di Mourinho al 3-4-3 di Gasperini, dopo una breve transizione sul 4-4-2 di Leonardo.
Cambiano così i calciatori da acquistare, visto che bisogna agire specialmente sulle fasce. In cima alla lista di Branca compare così il nome di Criscito, il quale era stato ad un passo dal Napoli, ma che con l’inserimento dell’Inter non ha dubbi su chi scegliere. L’alternativa è Balzaretti, su cui sono state chieste informazioni al Palermo insieme a Cassani, il quale diventerebbe l’obiettivo numero uno in caso di partenza di Maicon. Nagatomo viene tenuto invece come jolly su una o l’altra fascia.
Napoli: il De Laurentiis furioso scarica Criscito
Con l’Inter non si può competere. Si può riassumere con queste poche parole il De Laurentiis pensiero, in merito alla trattativa per Criscito, e non solo. Il napoletano, che sembrava vicinissimo a tornare a casa, ha ricevuto prima un’offerta dallo Zenit Sanpietroburgo, poi dall’Inter (legata all’eventuale assunzione di Gasperini), e successivamente ha ricevuto anche un timido interessamento del Paris St. Germain. Per questo una trattativa che sembrava in dirittura d’arrivo sembra essere quasi definitivamente saltata:
Non mi sono mai illuso su Criscito, piaceva e piace molto, ma sono sempre stato scettico. Se lui ha in mente l’Inter o il Psg, non c’è partita. È un problema cafone e volgare. A me Criscito è sempre piaciuto e mi ero fatto pure la bocca. Ma in lui non ho mai creduto: comincio a pensare che i napoletani, una volta andati via, non vogliano più tornare.
Napoli: quasi fatta per Criscito
Il Napoli “napoletano” che De Laurentiis ha in mente è ormai una realtà. L’ultimo nome di una lunga serie (da Cannavaro a Iezzo, passando per Quagliarella), è quello di Domenico
Roma e Inter si sfidano per smantellare il Genoa
Non si sa dove andranno molti giocatori, ma una cosa è certa: il Genoa della prossima stagione sarà molto diverso da quello di quest’anno. Sono tantissimi i calciatori che lasceranno la città della Lanterna, molti dei quali finiranno a Milano, mentre gli altri andranno nella Capitale.
C’è un’incredibile convergenza tra le due società che, mai come quest’anno, hanno gli stessi obiettivi di mercato. I calciatori in ballo sono Palacio, Criscito, Kucka ed El Shaarawy, mentre resta sospesa anche la questione legata a Viviano.
Inter-Juventus: è sfida per Bastos e Sanchez
Il derby d’Italia, a bocce ferme, si gioca sul mercato. E nonostante l’Inter disputerà la Champions League il prossimo anno, mentre la Juve l’unica coppa che disputerà sarà quella Italia, la sfida rimane aperta. L’appeal della società bianconera sembra ancora molto alto, sarà per il progetto milionario o per lo stadio nuovo, ma pare che, nonostante le ultime annate disastrose, possa persino essere in vantaggio per i colpi più importanti.
Nelle prossime settimane infatti le società duelleranno per due pezzi pregiati del mercato: Alexis Sanchez e Michel Bastos. Sul primo si comincerà a discutere già da lunedì, visto che Pozzo ha ammesso l’apertura alla cessione, anche prima dei preliminari di Champions League.
Allegri: Criscito, Vilà o nessuno
Checché ne dica Galliani, pronto a giurare che il mercato del Milan è ormai chiuso, i rossoneri sono ancora alla ricerca di un difensore, specie dopo l’infortunio di Nesta, che
Milan-Emanuelson, arrivata l’ufficialità
Abbiamo aspettato a darvi la notizia fino a che non è arrivata l’ufficialità perché con il Milan degli ultimi tempi non si può mai dire. Ed anche la trattativa per
Milan: è fatta per Ziegler
Sciolto ogni dubbio: Criscito rimane al Genoa, Bastos al Lione (almeno fino a giugno), al Milan non rimane che prendere Reto Ziegler. L’esterno della Sampdoria già oggi, o al massimo
Milan, partita l’operazione svecchiamento: a giugno via i senatori, dentro tanti giovani
Il Milan è la squadra più vecchia d’Italia? E allora, proprio come piace a Berlusconi, parte l’operazione svecchiamento. Anche se quest’anno dovesse arrivare lo scudetto, molti senatori faranno le valigie per dare spazio alle nuove leve di domani e soprattutto alleggerire un monte ingaggi piuttosto pesante.
Il primo a lasciare Milanello sarà Seedorf. Prestazioni altalenanti e troppe polemiche faranno sì che i 4 milioni che prende l’olandese vengano investiti per ingaggiare Kevin Constant, centrocampista del Chievo che il Milan vorrebbe già oggi, ma che la norma sugli extracomunitari non permette di prendere. Addio molto probabile anche a Nesta, che visti gli acciacchi comunque non giocherebbe tutte le partite anche se rimanesse. Al suo posto verrà preso il difensore centrale più richiesto al mondo, David Luiz del Benfica. Su di lui c’è da vincere la concorrenza del Chelsea che può offrire più dei rossoneri, ma la trattativa è in mano a Rui Costa, ex milanista, che ha già ammesso di preferire il Diavolo, sempre che il divario tra le due offerte non sia troppo ampio.