Rivoluzione Fifa: Blatter vuole riformare le regole del calcio

di Redazione 4

Josep Blatter, uno dei presidenti Fifa più conservatori di sempre, ha deciso di voler passare alla storia come quello più rivoluzionario. Nel gioco del calcio sono tante le cose che non vanno, e così per diminuire le polemiche, ha deciso di riformare alcune regole, ed inventarsene di nuove, così, giusto per movimentare un po’ l’ambiente.

La regola più incredibile che ha in mente il presidente Fifa è concedere la quarta sostituzione. Ma soltanto nelle partite che finiscono ai supplementari. Abbiamo visto infatti parecchie gare in cui, arrivando al novantesimo ancora in parità, molti calciatori sono stremati, con i crampi, e quindi ne risente lo spettacolo. Fermandosi ai 3 cambi c’è il rischio che qualche squadra rimanga con uno o più uomini in meno, e quindi per ovviare a questo si può provare a permettere il quarto cambio, ma soltanto per i tempi supplementari.

Prima di decidere queste modifiche, forse Blatter si sarà consultato con il nostro Biscardi, perché ha deciso una sorta di “moviola in campo“. Non si tratterà della famosa regola proposta al Processo biscardiano, ma di un macchinario posto vicino alle porte per valutare quando la palla oltrepassa la linea oppure no. Se però non sarà possibile inserire mezzi meccanici (da sempre respinti dagli organi decisionali del calcio), si potrà avviare con due giudici di linea, come accade in altri sport.

A causa delle polemiche sul famoso gol di Van Nistelrooy contro l’Italia ai recenti campionati Europei, Blatter ha deciso che se un calciatore rimane fuori dalla linea di gioco, senza l’autorizzazione dell’arbitro, è come se stesse sopra la linea, tenendo in gioco gli avversari. Non solo. Se lo facesse volontariamente, verrebbe anche ammonito. Anche su questo ci sono novità. Per ovviare a partite falsate da espulsioni troppo affrettate, Blatter proporrà un’espulsione “a tempo”, come avviene nel rugby, in cui il calciatore troppo esagitato verrà mandato fuori per 5-10 minuti.

Altre novità riguarderanno l’intervallo, che potrebbe passare da 15 a 20 minuti; il nastro che molti calciatori mettono per tenere fermi i calzettoni, dovrà essere di quello stesso colore; la possibilità degli allenatori di rimanere in piedi nell’area tecnica anche dopo aver dato istruzioni ai propri calciatori, ed infine, in caso di rigori finali, se una squadra è in superiorità numerica non potrà eliminare dalla lista dei rigoristi il portiere. La riunione dell’International Board, l’organo decisionale, si terrà il prossimo 28 febbraio. Allora sapremo cosa ne sarà del nostro calcio.

Commenti (4)

  1. A parte la proposta della 4a sostituzione ed eventuali decisioni per i giudici di linea, le altre sono cose minori.
    Io vorrei però aprire una nuova discussione proprio in merito alla “IFAB” International Football Association Board … non pensate che sia giunto il momento di cambiarne la composizione ? Come di sicuro saprete è composta dalle 4 federazioni Britanniche più la FIFA, in tutto 8 voti, 4 per la FIFA e poi uno a testa per le altre federazioni. Le proposte passano quando ci sono 6 voti favorevoli …
    Io credo che sarebbe più giusta una composizione fatta dalle varie federazioni continentali più la FIFA.
    Voi cosa ne pensate ?

  2. sono d’accordo con te. quando ho visto che le uniche federazioni che partecipavano erano quelle britanniche, sono rimasto piuttosto male! Chissà perché

  3. @ Marco Mancini: Il perchè la situazione sia questa è piuttosto semplice, il motivo è puramente storico, essendo le più antiche federazioni. Quando fu fondata la IFAB esistevano solo loro …. poi si aggiunse la FIFA. Quello che è strano è il fatto che tutto ciò sia rimasto invariato fino ad oggi (e chi sa fino a quando). Come ti dicevo io vedrei bene una composizione fatta dalle varie Confederazioni Continentali (UEFA, CONCACAF, CAF … ) più la FIFA stessa.

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