Paolo Di Canio accusato di razzismo

di Redazione 1

Il vulcanico Paolo Di Canio finisce nuovamente in prima pagina, creando non poche polemiche in terra inglese. L’accusa all’ex calciatore della Lazio è di quelle pesanti, specie in Inghilterra, dove il tema del razzismo è piuttosto sentito. Il tecnico dello Swindon è accusato di aver rivolto insulti razzisti ad un proprio giocatore, Jonathan Tehoue, poi allontanato dalla squadra.

I fatti risalirebbero a qualche mese fa, quando il giocatore di colore era alle “dipendenze” del tecnico italiano. La frase razzista sarebbe stata pronunciata da Di Canio in assenza del calciatore, ma i compagni (ora pronti a testimonare) avrebbe fatto in modo che Thehoue venisse informato. Nelle settimane successive all’episodio incriminato il calciatore è stato allontanato per motivi tecnici, come ebbe modo di spiegare lo stesso allenatore:

E’ una decisione tecnica. Non è bravo come pensavo. E ‘ impossibile pensare che possa giocare ancora con lo Swindon. I miei giocatori danno il 100 per cento. Abbiamo sofferto tutta la stagione. Ho giocatori migliori di lui che giocano e si comportano come io voglio.

Una spiegazione che aveva convinto e tifosi dello Swindon e la carta stampata, almeno fino ad oggi, quando è arrivata a notizia della denuncia per insulti razzisti presentata da Theoue. La federazione inglese ha aperto immediatamente un’inchiesta e per Di Canio si prevede l’ennesimo polverone della sua carriera. In molti ricorderanno infatti il saluto fascista ai tifosi della Lazio dopo un derby capitolino, così come le proteste di uno sponsor nel momento in cui Di Canio venne annunciato come allenatore della squadra inglese.

Cosa rischia Di Canio? Difficile prevederlo, ma nella tera di Sua Maestà gli episodi di razzismo non vengono tollerati. Basti ricordare gli insulti di Suarez ad Evra, costate al giocatore del Liverpool 8 giornate di squalifica e 40mila sterline di multa o i presunti insulti razzisti (la causa civile si discuterà il prossimo luglio) di John Terry a Ferdinand, che hanno portato Terry a perdere la fascia di capitano dell’Inghilterra, causando poi anche le dimissioni di Capello. Mano pesante anche per il tecnico italiano? Staremo a vedere.

[Photo Credits | Getty Images]

 

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>