Bundesliga: è corsa a tre, ma l’Hoffenheim non molla

Ibisevic manda avanti da solo la baracca, e l’Hoffenheim continua a sognare in grande. 4-1 al Kalsruher, di cui due gol del bomber della Bundesliga, e la matricola impazzita si riprende la vetta che ogni giornata si scambia con il Bayer Leverkusen.

Un’impresa così di una neopromossa non si era mai vista. Finora era sempre stata molto solida in difesa e si reggeva grazie alle reti di Ibisevic. Adesso che segnano anche i compagni sembra che questa piccola squadra non abbia più rivali, e possa anche ambire a vincere il campionato.

Gaucci, toh chi si rivede!

Ne avevamo perso le tracce più di due anni fa, quando per scappare alla giustizia, scelse l’esilio volontario. In realtà abbiamo sempre saputo dove si trovasse, visto che più e più volte ha riempito col suo faccione gli schermi delle tv, facendo capolino dal suo eremo in quel di Bavaro Beach a Santo Domingo.

Luciano Gaucci in realtà c’è sempre stato e periodicamente tornava a lanciare le sue invettive contro chi lo aveva costretto ad abbandonare la patria ed i figli, accusandolo di colpe che non aveva commesso (chissà perché dicono tutti così).

Bancarotta fraudolenta, evasione fiscale per 35 milioni di euro e diffamazione a mezzo stampa: questi i capi di accusa che pendevano sulla sua testa, allorché si apprestava a saltare su un aereo e a scappare come il peggiore dei ladri. Ma ora l’esilio è finito e a breve l’ex patron del Perugia potrà tornare in Italia, grazie alla sospensione degli arresti domiciliari.

Quel traditore di David Beckham

Cresce l’attesa a Milano per il prossimo arrivo di David Beckham, che contribuirà ad accrescere un entusiasmo già alle stelle intorno alla squadra rossonera. Del resto, è il giocatore più mediatico del pianeta calcio e ovunque vada sembra trasformare in oro tutto ciò che tocca come un novello Re Mida.

Così è stato quando ha lasciato la fredda Inghilterra per trasferirsi al Real Madrid ed ancor più quando le sue prestazioni sono state richieste dalla lontana America, pronta ad accoglierlo tra le sue braccia come il Messia che viene a portare il verbo del calcio.

Difficile stabilire in che misura l’ex capitano della nazionale inglese abbia avvicinato gli yankees al mondo del pallone, sta di fatto però che il suo arrivo a Los Angeles ha moltiplicato la vendita delle maglie (più 780%, altro che nespole!) ed ha contribuito a ripopolare gli stadi (magari solo di ragazzine sognanti, ma tant’è). Ora però l’idillio si è rotto e molti di quelli che lo avevano eletto come proprio beniamino, ora lo considerano un traditore.

Fantacalcio: domina il Cagliari bene gli interisti

Un altro calciatore interessante è spuntato nella giornata numero 10 del Fantacalcio. Il giovane danese del Palermo, Simon Kjaer, inserito tra i difensori, è un centrale atipico, dato che passa più tempo in attacco che a ricoprire il ruolo da difensore. Questa sua caratteristica potrebbe favorire molti Fantallenatori che, mettendolo in campo, si ritroverebbero quasi con una punta in più, e considerando che il suo valore in Fantamilioni è ancora 1, è un’occasione da cogliere al volo.

In questa giornata sono due le squadre dominatrici: una è l’Inter, e di questo non ce ne stupiamo. Due terzi dei difensori sono i suoi, e i voti sono stati tutti abbastanza alti. L’altra è il Cagliari, con ben 3 rappresentanti nella top 11, un evento per una squadra che punta alla salvezza, più unico che raro.

Liga: Barça in testa da solo, risorto definitivamente il Gijon

Si ferma il Real, perde il Valencia, ringrazia il Barcellona. Dopo 9 giornate finalmente i blaugrana ritornano nella posizione di loro competenza, il primo posto, e lo fanno ancora una volta vincendo e convincendo. Stavolta la malcapitata si chiama Malaga, che nel posticipo, davanti al proprio pubblico, è costretta a subire ben 4 gol (è la terza goleada in 4 partite del Barça, che ha segnato 5 gol domenica scorsa e addirittura 6 all’Atletico tre giornate fa).

L’uomo chiave di questo Barcellona non è, come tutti si aspettano, Messi, ma Xavi, un autentico uomo squadra. Dai suoi piedi passano praticamente tutte le azioni dei blaugrana, sblocca sempre lui le gare, e alla fine segna anche la doppietta che lo consacra migliore in campo.

Amauri sceglie la sua nazionale

Italia o Brasile? Ce ne siamo occupati più volte su queste pagine, dimostrando anche una certa ostilità verso l’indecisione di un calciatore conteso tra le maglie di due Paesi. Il caso-Amauri continua però ad occupare le pagine dei giornali e non c’è intervista al brasiliano che non finisca sul tema della scelta.

ieri sera nel corso della trasmissione Controcampo l’attaccante juventino è stato nuovamente solleticato in proposito, trovando una risposta che mette d’accordo tutti, almeno in apparenza:

Per il momento la mia nazionale è la Juve.

Udinese e Napoli lasciano strada al Milan

Copertina della decima giornata di campionato dedicata al Milan, che vince il posticipo di lusso contro il Napoli e si riporta in testa alla classifica dopo più di quattro anni. Gli azzurri hanno retto bene di fronte agli assalti del Diavolo, nonostante l’espulsione di Maggio li abbia costretti a giocare in dieci per tutto il secondo tempo.

Un ottimo Iezzo ha evitato il peggio in diverse occasioni, concedendosi anche il lusso di parare un rigore a Kakà a pochi minuti dalla fine. Ma proprio quando eravamo pronti a commentare il pareggio, ecco spuntare il piede di Ronaldinho  e la testa di Denis (eroe dell’ultima gara con una tripletta) a beffare l’estremo difensore partenopeo.

Cambia dunque la testa della classifica che solo quattro giorni fa vedeva prevalere proprio Napoli e Udinese. Ora a farla da padrone è il Milan con 22 punti, seguita ad un solo punto dall’Inter e dai bianconeri di Marino che nel pomeriggio non sono riusciti a sfruttare l’impegno casalingo contro il Genoa, impattando per 2-2.

Fantacalcio: primo rigore parato e record stagionale di punti per un portiere

Siamo dovuti arrivare alla giornata numero 10 per avere il primo rigore parato del campionato. Finalmente anche i portieri cominciano a segnare i loro “gol personali”, e ad inaugurare questo evento è Gennaro Iezzo, portierone del Napoli che probabilmente se non fosse stato per la deviazione di Denis adesso avrebbe mantenuto la sua squadra in vetta alla classifica.

Sicuramente risulterà lo stesso il miglior portiere di giornata, e visto l’andazzo anche uno dei migliori portieri del campionato. Per fortuna perchè la giornata ci ha regalato pochi gol. Escluso l’anticipo Reggina-Inter, la cinquina del Cagliari e Udinese-Genoa, per il resto i punti scarseggiano.