Calciopoli: le intercettazioni Bergamo-Facchetti

Il vaso di Pandora è ormai scoperto e da qui in avanti ci toccherà registrare parecchie novità sul caso Calciopoli, che fino a qualche tempo fa sembrava coinvolgere quasi esclusivamente la Juventus e Moggi. Ma a quanto pare il mondo del calcio si è sempre basato su un sistema che prevedeva la richiesta di favori, specie per quanto riguarda le designazioni arbitrali pilotate a favore di questa o quell’altra società.

A finire in prima pagine in questi giorni sono state le intercettazioni telefoniche tra Bergamo (designatore degli arbitri) e Moratti, patron dell’Inter, a proposito della gara dei nerazzurri contro la Samp nel 2005. Ma pare che in quei giorni il telefono di Bergamo fosse particolarmente infuocato, se è vero che ora spunta fuori anche una conversazione dell’ex arbitro con Giacinto Facchetti, ai tempi presidente dell’Inter. A chiamare è proprio il dirigente dell’Inter:

Sto andando allo stadio, l’ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L’ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.

Juve, scuse e silenzio stampa

Oramai non ci sono più parole per definire la stagione disgraziata della Juventus, sconfitta per l’ennesima volta in questo campionato e con poche speranze di acciuffare l’obiettivo minimo (il quarto

Udinese-Juventus 3-0: Sanchez, Pepe, Di Natale

Posticipo 32^ giornata serie A

Udinese-Juventus 3-0
Reti: al 9′ p.t. Sanchez, al 20′ s.t. Pepe, al 30′ s.t. Di Natale

Troppo forte l’Udinese per la Juventus di questo periodo. Il che è tutto dire, specie per il fatto che – a conti fatti – i bianconeri del Friuli stanno lottando per non retrocedere. I tre punti messi in cassaforte contro gli uomini – poca, pochissima roba – di Zaccheroni sono ancor più preziosi in una giornata che ha visto – tra le dirette concorrenti di Di Natale e compagni – solo l’Atalanta esultare.

Il k.o. di Siena e Bologna, i pareggi di Lazio e Livorno tornano utili ai padroni di casa che, in ogni caso, hanno disputato una prova maiuscola. Basta poco, ai locali, per portarsi in vantaggio: è il 9′ quando Sanchez insacca sottomisura a porta spalancata dopo il montante di Di Natale. Fa specie leggere le due formazioni e percepire i torinesi così in crisi: l’unico che impensierisce Handanovic nella prima frazione di gioco è, guarda caso, Alessandro Del Piero.

Lionel Messi al cioccolato

Di riconoscimenti ne ha ricevuti tanti, ma mai nessuno dolce come questo! Lui è Lionel Messi, “trasformato”in una statua di cioccolato che pesa la bellezza di 115 chili dall’artigiano Ramon

Fantacalcio: basterà la voglia della Roma? L’Inter in emergenza non è da sottovalutare

La logica vorrebbe che non si dovrebbe puntare sull’Inter in questa giornata. I calciatori nerazzurri, oltre a dover fare a meno di molti squalificati ed infortunati, vengono da un mese di partite ogni tre giorni, ed anche quella che ci sarà contro il CSKA della prossima settimana non è da sottovalutare. Ma forse proprio per il fatto che mancano diversi titolari è proprio sull’Inter che bisogna puntare in questa giornata, specialmente perché contro avrà un Bologna piuttosto tranquillo e che vede la salvezza talmente vicina da non destare tante preoccupazioni.

Dall’altra parte ci sarà la Roma, senza due pedine importanti come Perrotta e Menez squalificati, ma ritroverà Totti contro un Bari in emergenza. Ancora da evitare la Juve, con i soliti tanti assenti in una trasferta complicatissima ad Udine, mentre con un Catania-Palermo che si preannuncia spettacolare, centrocampisti e attaccanti siciliani sono consigliatissimi.