Oggi compie gli anni Michel Platini. Per tutti è il presidente dell’UEFA – carica che ricopre dal 26 gennaio 2007 -, ma per gli juventini – almeno quelli che hanno almeno una quarantina di anni – è il calcio.
Per questo anche il sito della Juventus lo festeggia, con parole, foto e video. Per dire cosa ha fatto bastano le nude cifre: 104 reti in 224 partite, e la vittoria di due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale e una Coppa delle Coppe.
Nel calcio non esistono più le bandiere. Vale per i calciatori (a parte qualche rara eccezione) figuriamoci quanto possa valere per gli allenatori, alla ricerca continua di nuovi stimoli e
Dopo tanto parlare degli altri Beppe Signori racconta la sua verità. Si commuove anche all’inizio e inizia a parlare solo dopo l’applauso dei presenti. Mister 200 gol ha affermato di
Uno come lui vuole essere protagonista fino in fondo, fino all’ultimo minuto dell’ultima gara da professionista. Un lusso che in maglia nerazzurra non può permettersi, scavalcato com’è da diversi baldi giovani in cerca di gloria. E allora ecco che Marco Materazzi chiede di disputare l’ultima stagione da pro in una squadra che possa regalargli ancora la gioia di sentirsi utile, di essere – se non titolare – nemmeno l’ultima delle riserve.
Matrix lascia dunque l’Inter, dopo ben 10 stagioni di amore e lacrime, di delusioni ed esultanze, di polemiche e sfotto’ verso gli odiati cugini del Milan. Dove giocherà? Sicuramente all’estero, probabilmente in Premier League, se i sudditi di Sua Maestà saranno disposti a chiudere un occhio sul documento di identità, o forse in Usa, dove quelli come lui vengono trattati come re.
Fino a qualche mese fa sembrava una sorta di oggetto misterioso, dopo aver conosciuto la gloria vera in quel di Palermo e nei primi mesi di permanenza a Torino. Poi
A volte penso che agli allenatori, o ai giocatori, ogni tanto vengano in mente schemi del genere perché vogliono finire tra i video più cliccati in rete e diventare così famosi – anche perché difficilmente avrebbero fatto parlare di loro solo giocando a calcio.
Questa è una di quelle situazioni. Siamo in Cina e stanno giocando a calcio – non chiedermi di dirvi i nomi delle due squadre, non sono riuscito a trovarli. Uno dei due club deve calciare una punizione di seconda.
Nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti le voci che danno Fabio Capello per allenatore dell’Inter nella prossima stagione. A dire il vero, se ne parla da giorni, ma ora pare che Moratti abbia dato al tecnico friulano una scadenza (24 o al massimo 36 ore) per accettare o no l’incarico che fu di Leonardo. L’attuale allenatore della nazionale inglese ha aperto la porta alla società nerazzurra e sarebbe ben felice di tornare a lavorare in patria, ma l’Inghilterra non è ancora qualificata per i prossimi europei e la FA non vuole assolutamente perdere un tecnico carismatico come Dan Fabio prima di raggiungere l’obiettivo.
Nelle prossime ore, dunque, la federazione inglese si vedrebbe costretta a cercare un selezionatore all’altezza del compito, per permettere così a Capello di rispondere presente alla chiamata di Moratti. Operazione non proprio semplice, in considerazione della brevità dei tempi. Del resto, siamo quasi alla fine di giugno e l’Inter non può rischiare di ritrovarsi senza guida tecnica alla ripresa degli allenamenti tra qualche settimana.
In seguito alle due finali di ritorno dei play off di Lega Pro e la conseguente promozione in cadetteria di Juve Stabia e Hellas Verona, è finalmente possibile svelare le
Dopo settimane di tira e molla e giochi al rialzo da parte dell’Udinese, pare proprio che Alexis Sanchez sia ad un passo dal Barcellona. L’indiscrezione arriva direttamente dal Cile, dove
Finale di ritorno dei play off. Atletico Roma-Juve Stabia 0-2
Andata: 0-0
In serie B: JUVE STABIA
Finale di ritorno dei play off. Salernitana-Hellas Verona 1-0
Andata: 0-2
In serie B: HELLAS VERONA
Impresa dei campani che, al Flaminio di Roma, supera l’Atletico Roma per 2-0 grazie ai due acuti di Molinari al 47′ del primo tempo e Corona al 44′ della ripresa. La Juve Stabia di mister Braglia ribalta ogni pronostico e annichilisce una formazione che, sulla carta, pareva essere superiore. Attenzione tattica e accorgimenti tecnici perfetti: la gara della vita frutta ai campani il ritorno in cadetteria dopo 60 anni di permanenza in serie minori.
Dato il peggior piazzamento in graduatoria e il pareggio interno dell’andata, la Juve Stabia poteva contare solo su un risultato su tre: occorreva vincere e il successo è stato convincente, pieno, entusiasmante. I gol: al secondo minuto di recupero della prima frazione, su azione da calcio d’angolo, il pallone arriva a Molinari che con un destro al volo non lascia scampo ad Ambrosi.
Dopo settimane di chiacchiere ed indiscrezioni, arriva finalmente l’ufficialità: Alberto Malesani è il nuovo allenatore del Genoa. A comunicare la notizia è il sito della società rossoblu, che precisa la
Un luogo comune degli ultimi anni di calcio è che le bandiere non esistono più. E che in un mondo governato dai soldi sta diventando sempre più facile fare dei salti tripli alla Leonardo.
L’ex-giocatore brasiliano sta anzi facendo dei proseliti: Alex McLeish è passato dalla panchina del Birmingham City – a cui ha inviato delle dimissioni via e-mail – a quella dei cugini dell’Aston Villa. Prenderà il posto di Gerard Houllier, che ha lasciato la panchina dei Villans per problemi di salute.
Come avevamo scritto qualche giorno fa, Stephan El Shaarawy è ormai un giocatore rossonero. Si sa pure il numero che dovrebbe indossare al suo arrivo al Milan: il 92, lo stesso che aveva nel Padova, e che è poi il suo anno di nascita.
In questi giorni però il giocatore italo-egiziano si sta preoccupando poco del suo futuro in milanese perché sta studiando per la maturità – l’appuntamento è per mercoledì mattina all’Istituto Boselli di Savona.
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