Pippo Inzaghi vuole ancora essere protagonista

Avrebbe voluto essere tra i protagonisti della corsa tricolore della scorsa stagione e di sicuro lo sarebbe stato se lo scorso novembre il destino non gli avesse giocato un brutto scherzo. La diagnosi fu impietosa (lesione del legamento crociato anteriore e del menisco esterno), specie per uno come Pippo Inzaghi, vicino ai 40 anni ed all’addio al calcio giocato.

Chiunque al suo posto avrebbe ceduto le armi, appeso le scarpe al chiodo e salutato il mondo del pallone. Ma non lui, che ha sempre avuto fame di gol e che fino al giorno dell’infortunio riusciva ad essere determinante anche se giocava per una manciata di minuti. Oggi Superpippo compie 38 anni ed è pronto a vivere la sua ennesima stagione da protagonista:

Sono 7-8 mesi che lavoro, sono quasi pronto e questa è la cosa più importante. Alla mia età aver superato un infortunio così brutto era una bella sfida con me stesso e spero di tornare a fare cose importanti.

Video: gol del Barcellona dopo quaranta passaggi!

Siamo ancora al calcio di agosto. E quindi si può dire tutto e il contrario di tutto. Non si può però fare a meno di notare che il Barcellona ha perso per quattro a una un’amichevole contro la squadra messicana del Chivas.

Eppure la squadra era andata a segno con David Villa, dopo un’interminabile azione – lunga più di quaranta passaggi. Una superiorità tecnica lampante durante però solo lo spazio di un’azione.

Calcio scommesse, -6 all’Atalanta e all’ Ascoli

 Si pensava che potesse esserci uno sconto per i giocatori e soprattutto per le società coinvolte nel caso calcio scommesse, invece le riduzioni di pena sono state minime e nelle sentenze di primo grado sono state accolte quasi completamente tutte le richieste depositate da Palazzi la settimana scorsa. Ora non resta che aspettare la prossima settiamana, quando con ogni probabilità presso la Corte Federale ci sarà il ricorso in appello.

L’unico sconto che la commissione presieduta da Sergio Artico ha disposto è nei confronti dell’Atalanta che vede diventare sei gli iniziali sette punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di serie A. Sei punti come per l’Ascoli che dovrà scontarli nel prossimo campionato di serie B.  Dopo il salto tutte le sanzioni della commissione disciplinare riguardanti le società calcistiche.

Video: la pubblicità sexy dei Vancouver Whitecaps

I Vancouver Whitecaps non possono essere certo orgogliosi della loro ultima annata nella Major Soccer League USA. Dimorano stabilmente nei bassifondi della Western Conference. L’unica consolazione, probabilmente, è che anche l’altra squadra canadese – i Toronto FC – non se la passano meglio, visto che pure loro si trovano parecchio indietro nella Eastern Conference.

Risultati deludenti, in particolare se si considera che tra i suoi dirigenti c’è la stella NBA Steve Nash e azionisti dei San Francisco Giants – una squadra della Major League Baseball – e dei Boston Celtics.

Serie A 2011/2012: conosciamo il Catania

A differenza degli altri anni in cui era uno dei club più scatenati, quest’anno il Catania si è mosso molto sotto traccia, mettendo a segno colpi potenzialmente importanti puntando sui giovani, come sempre è stato per la squadra etnea. Il calciomercato non è ancora finito, ma finora l’unico nome di un certo peso arrivato è quello di Davide Lanzafame, che nelle cosiddette “provinciali” si è sempre comportato bene, e sicuramente confermerà questa sua fama anche in Sicilia.

Di contro però sono partiti calciatori a cui i tifosi si erano affezionati, anche se le prestazioni negli ultimi tempi erano un po’ calate, come Morimoto e Terlizzi. Ma soprattutto sono due le cessioni pesanti, e cioè quella di Carboni, che quando era in forma guidava da solo la squadra, tornato a casa, al Banfield, e quella di Silvestre, passato da pochi giorni ai cugini del Palermo.

Inter: Pandev può sbloccare un giro di attaccanti milionario

La grande assente del mercato italiano quest’anno è stata l’Inter, ma in pochi giorni tutto questo potrebbe cambiare. Pare infatti che, dopo la trasferta di Supercoppa a Pechino, i 90 minuti in panchina abbiano fatto capire a Pandev che per lui non c’è posto, e così voci vicine al calciatore fanno sapere che ha accettato di essere ceduto. A qualunque squadra.

E questo dettaglio cambia molte cose. In particolare è aperta una trattativa con il Genoa da settimane per portare Palacio a Milano. Il Grifone, che non riesce ad ingaggiare Cassano, potrebbe accettare l’offerta iniziale dell’Inter e scambiare i due attaccanti. Ma c’è un’altra trattativa che potrebbe essere messa in campo.

Juventus: rifiutata l’offerta per Elia, Vargas più vicino

Ancora tutto può succedere visto che le armi a disposizione di Marotta sono tante, come gli obiettivi per quel famoso tassello sulla sinistra che serve a Conte, ma oggi la situazione è un po’ più chiara. Anche se non ci sono state offerte ufficiali, ieri è circolata la voce che l’Amburgo avesse rifiutato l’offerta di 7 milioni per Elia.

Si diceva che la valutazione fosse di 8, ma poi improvvisamente, in un gioco al rialzo un po’ esagerato, il ds dei tedeschi ha sparato una cifra incomprensibile: 15 milioni di euro. Per questo attualmente i rapporti tra le due società si sono raffreddati, e l’unico filo che le mantiene attaccate è la volontà del calciatore stesso di trasferirsi alla Juve.

Roma, i convocati per i play off di Europa League

Mancano ormai pochi giorni ai play off di Europa League che vedranno impegnate le squadre italiane ed è già tempo di presentare le liste dei giocatori arruolabili per l’appuntamento. La Roma ha presentato una lista di 21 giocatori, ai quali se ne potranno aggiungere 4 da pescare in una lista alternativa o eventualmente un paio di elementi non disponibili al momento perché impegnati con le proprie nazionali nel mondiale Under 20.

I neo acquisti Lamela e Nego, infatti, non fanno parte né della lista A né della lista alternativa, ma potrebbero aggregarsi alla squadra dopo il 20 agosto, quando il mondiale di categoria calerà il sipario. Dopo il salto trovate la lista dei convocati per l’appuntamento contro lo Slovan Bratislava (18 e 25 agosto) e la lista B, modificabile fino a 24 ore prima della gara di andata.

Lazio, Floccari escluso dalla lista Uefa. Zarate presente

Da settimane ormai Edy Reja predica la necessità di sfoltire la rosa biancazzurra in vista della prossima stagione ed un buon segnale in questo senso potrebbe arrivare dalla lista Uefa presentata oggi dalla Lazio, secondo la quale qualche pezzo da novanta resta escluso dai piani del club di Lotito.

Qualcuno temeva che l’escluso eccellente potesse essere Mauro Zarate, cercato da diversi club europei e non così certo di restare agli ordini di Reja. E invece l’argentino fa parte della lista dei 25 presentati all’Uefa, mentre fa un certo rumore l’assenza di Floccari, destinato – pare – a preparare la valigia e ad accasarsi lontano dalla Capitale. Dopo il salto trovate la lista completa dei giocatori selezionati per i play off di Europa League contro il Rabotnicki.

Pastore: “Sono venuto qui in cerca di titoli”

 E’ stato uno dei trasferimenti più chiacchierati dell’estete, soprattuto per la cifra record di 42 milioni di euro e per il club scelto. Stiamo parlando di Javier Pastore, argentino ex Palermo che ha deciso di contiuare la sua carriera calcistica al di là delle Alpi, nella capitale francese. I tifosi palermitani non hanno preso bene la vendita del campione classe ’89, anche perchè non è stato degnamente sostituito e il Palermo orfano del suo talento è stato prematuramente eliminato dall’ Europa League.

Ma Pastore sembra felice della scelta fatta, ed è pronto a vincere con la nuova maglia del Paris Saint Germain, come ha dichiarato nella conferenza stampa tenutasi oggi:

Sono molto felice qui. Parigi è una città bellissima. Il PSG è un club importante. Sono venuto qui in cerca di titoli. Credo che la Ligue francese non sia al livello dei campionati italiano, spagnolo e inglese ma per me accettare il Psg non è stato un passo indietro tecnico.

Daniele De Rossi dirà addio alla Roma?

Daniele De Rossi, Capitan Futuro, potrebbe anche lasciare la squadra in cui è cresciuto calcisticamente – della serie non esistono più le bandiere.

Come tutti i tifosi giallorossi sanno, il forte centrocampista romano non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza a giugno del prossimo anno. E De Rossi non si sarebbe ancora convinto se compiere questo passo oppure accettare l’offerta faraonica del solito Manchester City.