Italia – Irlanda del Nord 3-0: fotogallery

Prandelli chiedeva conferme in vista dell’ultima gara di qualificazione ad Euro 2012, sebbene il biglietto per la kermesse continentale fosse già nelle mani degli azzurri. E le conferme sono arrivate, anche se il pubblico di Pescara non ha assistito ad una gara altamente spettacolare. Il pallino del gioco è stato quasi sempre nei piedi della nazionale italiana, che ha dimostrato personalità, concedendo ben poco all’Irlanda del Nord.

Applausi in particolare per Antonio Cassano, che ha messo il sigillo sulla gara, siglando una doppietta di buona fattura. Bene anche Giovinco, non determinante nelle azioni dei gol, ma propositivo ed ispirato per tutta la gara. Alla fine sarà 3-0 per l’Italia (il terzo gol è arrivato su autorete di McAuley), che si avvicina nel migliore dei modi alla manifestazione continentale del prossimo anno.

Euro 2012: qualificate Russia, Francia e Svezia, Portogallo agli spareggi, Serbia fuori

Non sono mancate le emozioni e le sorprese nell’ultimo turno di qualificazione ad Euro 2012, con diversi gironi tutti da decidere negli ultimi 90 minuti. Andiamo dunque a ripercorrere questa lunghissima giornata di calcio continentale, svelando i nomi delle qualificate alla fase finale degli Europei del prossimo anno e quelli della squadre che saranno chiamate ad un’ulteriore prova negli spareggi all’ultimo sangue.

Nel Gruppo A la Germania già qualificata non ha avuto pietà del Belgio, permettendo così alla Turchia (vincente sull’Azerbaigian) di guadagnare il secondo posto in classifica. Nel Gruppo B tutto facile per la Russia, che batte per 6-0 l’Andorra e conquista l’accesso diretto alla kermesse europea. Vince anche l’Irlanda, che però resta staccata di due punti e spera nell’esito positivo degli spareggi.

Qualificazioni Euro 2012: Italia – Irlanda del Nord 3-0

Buona sgambata per l’Italia di Prandelli, che conclude il suo cammino di avvicinamento ad Euro 2012 battendo l’Irlanda del Nord per 3-0 e consolidando il primato nel Gruppo C con 26 punti. Il selezionatore azzurro ha mescolato un po’ le gare in vista di un impegno che valeva solo per la gloria, dando spazio a qualche elemento (vedi Giovinco) che finora aveva trovato poco spazio in maglia azzurra.

Scontata la presenza di Buffon (premiato insieme agli altri “centenari” Zoff, Maldini e Cannavaro) prima del fischio iniziale. In difesa trovavano posto Cassani, Chiellini, Barzagli e Balzaretti, mentre il centrocampo di sostanza era formato da Pirlo, De Rossi, Montolivo ed Aquilani; Giovinco e Cassano avevano il compito di impensierire la difesa irlandese.

Video: Schmidtgal segna imitando Messi

Il nome è quasi impronunciabile: Heinrich Schmidtgal. Di mestiere fa il centrocampista è gioca nella serie B tedesca – la Zweite Liga. Ha ventisei anni, è kazako – ma di origini tedesche. E’ uscito dal grigio anonimato perché in una partita giocata il due ottobre ha segnato un gol alla Lionel Messi.

Durante la partita tra il Karlsruher e il Greuther Fürth, il nazionale kazako porta in vantaggio gli ospiti con un’azione spettacolare al 19° minuto.

Pjanic: “a Roma la passione dei tifosi si vive ogni giorno”

 Miralem Pjanic, centrocampista talentuoso classe ’90 è stata la cigliegina sulla torta del mercato di Sabatini. Il bosniaco impegnato con la sua nazionale alla ricerca di un posto per Euro 2012 ha parlato della sua nuova avventura con la Roma, di cui è felice ed entusiasta, soprattutto della tifoseria giallorossa e del loro calore:

In Francia avevamo una buona tifoseria, ma non è niente rispetto a quello che ho scoperto a Roma. Qui la passione si vive ogni giorno ed è fantastico vedere questo amore per la squadra. Ci sono un sacco di fanatici e la città è tagliata in due tra Roma e Lazio. Mi impressiona molto, ma allo stesso tempo adoro questa situazione. Mi ricorda il clima in nazionale, ma non l’avevo mai vissuto in un club

Pjanic è quindi convinto della scelta fatta, e si è detto felice, senza rimpiangere la Champions League che avrebbe potuto giocare restando nella sua ex squadra, il Lione.

Derby di Roma senza punte: Totti e Klose verso il forfait

Ancora non è certo, ma le prossime 24 ore potrebbero portare brutte notizie ai tifosi di Lazio e Roma. I due uomini più importanti in attacco, Francesco Totti da una parte e Miroslav Klose dall’altra, potrebbero non essere della partita. E non si tratta di pretattica. Il capitano giallorosso infatti non ha ancora recuperato come si sperava dall’infortunio di domenica scorsa, tanto che ancora non si è allenato nemmeno una volta sul campo. Finora infatti ha sempre e solo tentato di rinforzare i muscoli della coscia in piscina, ma non avendo calcato il terreno da più di una settimana, si potrebbe scegliere di evitare di rischiare un peggioramento.

Il pericolo infatti, dicono dallo staff medico, è che se il calciatore scende in campo non al meglio, il problema potrebbe riacutizzarsi e mettere a rischio l’intera stagione. Meglio dunque saltare il derby e forse anche la partita successiva, in modo da non rischiare assolutamente nulla. Al suo posto potrebbe essere inserito un centrocampista in più, avanzando Pjanic nel ruolo di trequartista dietro le due punte Bojan e Osvaldo.

Inter: De Santis chiederà 21 milioni di risarcimento a Moratti per il dossieraggio

Anno 2003, decisamente da dimenticare per Moratti e soci. Dopo la richiesta di Bobo Vieri, braccato e pedinato dagli 007 assoldati dal patron nerazzurro per controllare le sue serate, che chiese 21 milioni di euro di risarcimento danni alla società, lo stesso ha deciso di fare Massimo De Santis, ex arbitro, che oggi afferma di aver subìto le stesse ingerenze.

Per questo il suo avvocato ha annunciato che presenterà istanza di risarcimento presso il tribunale di Milano per la stessa cifra chiesta dall’ex attaccante nerazzurro, usata come parametro di riferimento, anche se si ritiene che il danno subìto dall’arbitro fu maggiore in quanto fu messa sotto controllo tutta la sua famiglia.

Amantino Mancini rischia 3 anni e otto mesi di carcere

Guai in vista per Amantino Mancini, che potrebbe trascorrere in carcere i prossimi tre anni ed otto mesi della sua vita. La vicenda è nota e risale al dicembre dello scorso anno, quando l’ex giocatore di Roma ed Inter abusò ripetutamente di una ragazza brasiliana in occasione di una festa organizzata da Ronaldinho. Nel corso del party, la donna (tra l’altro molto conosciuta in Brasile) aveva accusato un malore causato dall’abuso di alcol ed aveva chiesto di essere riaccompagnata a casa.

Il centrocampista brasiliano si era offerto di accompagnarla, portandola però in un appartamento di sua proprietà ed abusandone ripetutamente. Il giorno successivo la ragazza si presentò al Servizio Violenza Sessuale della Clinica Mangiagalli per farsi medicare, decidendo poi di denunciare il giocatore. Intanto Mancini si era trasferito all’Atletico Mineiro, ma ciò non ha impedito alla giustizia italiana di fare il suo corso. Ed oggi è arrivata la richiesta dura della Procura di Milano, che spera di poter chiudere in galera il centrocampista per tre anni ed otto mesi.

Qualificazioni Euro 2012: Prandelli lancia Giovinco

In occasione dell’ultima gara di qualificazione ad Euro 2012 l’altezza media dell’attacco azzurro si riduce ulteriormente, vista la volontà di mister Prandelli si inserire Sebastian Giovinco al fianco di Antonio Cassano. Lo conferma lo stesso selezionatore azzurro alla vigilia della gara contro l’Irlanda del Nord, elogiando la Formica Atomica per i progressi mostrati negli ultimi tempi con la casacca del Parma:

Per me la sua altezza non ha mai rappresentato un problema. Se un giocatore con quelle caratteristiche fisiche arriva in serie A, vuol dire che ha una grinta tale che può scalare le montagne. Giocherà dal 1′, i suoi problemi finora sono stati causati dalla mancanza di un ruolo definito. Adesso sappiamo che è una seconda punta e lo sfruttiamo per questo. Ha iniziato il campionato benissimo e sta crescendo bene sotto tanti punti di vista, sta lavorando per completarsi come attaccante. Mi sembra giusto non solo premiarlo, ma anche capire dove possiamo andare e dove migliorare dal punto di vista degli attaccanti.