Inter: Forlan si ferma per 4 settimane

Brutta tegola in casa Inter, che perderà per diverse gironate Forlan, infortunatosi nel match dell’ Uruguay contro il Paraguay. L’attaccante interista ha giocato bene durante la partita, andando anche a

Barça: due giovani rischiano di partire a costo zero

Il Barcellona Football Club non lo nasconde, ha fatto del suo centro di formazione il suo vanto principale. Capace di allineare nella sua squadra titolare più del 50% dei calciatori provenienti dalla famosa Masia, il club deve fronteggiare comunque qualche problema.

Se l’esempio Cesc Fabregas illustra perfettamente il caso in cui i Blaugrana non hanno saputo conservare i loro giovani virgulti, Sport rivela che due altri nomi potrebbero aggiungersi a questa lista.

Juventus: le strategie del mercato di gennaio

Non era difficile immaginare che la Juventus si muoverà a gennaio più in uscita che in entrata. Però i pochi nomi che si fanno in arrivo sono da leccarsi i baffi. Si è parlato tanto di Tevez, ma attualmente l’argentino sembra sempre più lontano. Ma andiamo con ordine. Ricordiamo infatti che, per quella assurda regola degli extracomunitari, la Juve può ingaggiare a gennaio solo un calciatore non UE. E siccome Conte chiede con insistenza un difensore centrale, sembra che Rhodolfo abbia la precedenza sull’Apache.

I motivi sono tanti: è più giovane, costa infinitamente meno (circa 8 milioni contro i 35 di Tevez), ha un ingaggio molto più basso (mezzo milione contro 8 milioni) e soprattutto la Juve di seconde punte ne ha fin troppe, con Del Piero, Quagliarella e, all’occorrenza, anche Matri e Vucinic che si adattano tranquillamente a quel ruolo. Insomma, se proprio si deve prendere qualcuno in attacco, si preferirebbe una prima punta con i fiocchi, non un calciatore che, seppur fortissimo, supera a stento il metro e settanta.

Cassano: “Tra 3 anni smetto”

Speriamo fosse uno dei suoi scherzi, anche se vista la faccia seria che aveva mentre lo diceva, sembrava proprio di no. Antonio Cassano, intervistato ieri sera su Rai Sport dopo la gara della nazionale, ha annunciato il suo ritiro. Il talento barese ha infatti spiegato di voler lavorare bene per questo Europeo e per arrivare in forma al prossimo Mondiale, poi tirerà ancora un altro po’ e poi basta.

Di fronte ai giornalisti increduli (tra 3 anni Cassano non avrà compiuto nemmeno 33 anni), Fantantonio ha spiegato che c’è troppo stress ed un’attenzione eccessiva nei suoi confronti, visto che qualsiasi cosa dice e qualsiasi cosa fa suscita polemiche. Si prende anche parte della colpa, ma dice di non farcela più a reggere la pressione, e se già ora ne ha le tasche piene a 29 anni, figuriamoci quando ne avrà molti di più.

Italia – Irlanda del Nord 3-0: fotogallery

Prandelli chiedeva conferme in vista dell’ultima gara di qualificazione ad Euro 2012, sebbene il biglietto per la kermesse continentale fosse già nelle mani degli azzurri. E le conferme sono arrivate, anche se il pubblico di Pescara non ha assistito ad una gara altamente spettacolare. Il pallino del gioco è stato quasi sempre nei piedi della nazionale italiana, che ha dimostrato personalità, concedendo ben poco all’Irlanda del Nord.

Applausi in particolare per Antonio Cassano, che ha messo il sigillo sulla gara, siglando una doppietta di buona fattura. Bene anche Giovinco, non determinante nelle azioni dei gol, ma propositivo ed ispirato per tutta la gara. Alla fine sarà 3-0 per l’Italia (il terzo gol è arrivato su autorete di McAuley), che si avvicina nel migliore dei modi alla manifestazione continentale del prossimo anno.

Euro 2012: qualificate Russia, Francia e Svezia, Portogallo agli spareggi, Serbia fuori

Non sono mancate le emozioni e le sorprese nell’ultimo turno di qualificazione ad Euro 2012, con diversi gironi tutti da decidere negli ultimi 90 minuti. Andiamo dunque a ripercorrere questa lunghissima giornata di calcio continentale, svelando i nomi delle qualificate alla fase finale degli Europei del prossimo anno e quelli della squadre che saranno chiamate ad un’ulteriore prova negli spareggi all’ultimo sangue.

Nel Gruppo A la Germania già qualificata non ha avuto pietà del Belgio, permettendo così alla Turchia (vincente sull’Azerbaigian) di guadagnare il secondo posto in classifica. Nel Gruppo B tutto facile per la Russia, che batte per 6-0 l’Andorra e conquista l’accesso diretto alla kermesse europea. Vince anche l’Irlanda, che però resta staccata di due punti e spera nell’esito positivo degli spareggi.

Qualificazioni Euro 2012: Italia – Irlanda del Nord 3-0

Buona sgambata per l’Italia di Prandelli, che conclude il suo cammino di avvicinamento ad Euro 2012 battendo l’Irlanda del Nord per 3-0 e consolidando il primato nel Gruppo C con 26 punti. Il selezionatore azzurro ha mescolato un po’ le gare in vista di un impegno che valeva solo per la gloria, dando spazio a qualche elemento (vedi Giovinco) che finora aveva trovato poco spazio in maglia azzurra.

Scontata la presenza di Buffon (premiato insieme agli altri “centenari” Zoff, Maldini e Cannavaro) prima del fischio iniziale. In difesa trovavano posto Cassani, Chiellini, Barzagli e Balzaretti, mentre il centrocampo di sostanza era formato da Pirlo, De Rossi, Montolivo ed Aquilani; Giovinco e Cassano avevano il compito di impensierire la difesa irlandese.

Video: Schmidtgal segna imitando Messi

Il nome è quasi impronunciabile: Heinrich Schmidtgal. Di mestiere fa il centrocampista è gioca nella serie B tedesca – la Zweite Liga. Ha ventisei anni, è kazako – ma di origini tedesche. E’ uscito dal grigio anonimato perché in una partita giocata il due ottobre ha segnato un gol alla Lionel Messi.

Durante la partita tra il Karlsruher e il Greuther Fürth, il nazionale kazako porta in vantaggio gli ospiti con un’azione spettacolare al 19° minuto.

Pjanic: “a Roma la passione dei tifosi si vive ogni giorno”

 Miralem Pjanic, centrocampista talentuoso classe ’90 è stata la cigliegina sulla torta del mercato di Sabatini. Il bosniaco impegnato con la sua nazionale alla ricerca di un posto per Euro 2012 ha parlato della sua nuova avventura con la Roma, di cui è felice ed entusiasta, soprattutto della tifoseria giallorossa e del loro calore:

In Francia avevamo una buona tifoseria, ma non è niente rispetto a quello che ho scoperto a Roma. Qui la passione si vive ogni giorno ed è fantastico vedere questo amore per la squadra. Ci sono un sacco di fanatici e la città è tagliata in due tra Roma e Lazio. Mi impressiona molto, ma allo stesso tempo adoro questa situazione. Mi ricorda il clima in nazionale, ma non l’avevo mai vissuto in un club

Pjanic è quindi convinto della scelta fatta, e si è detto felice, senza rimpiangere la Champions League che avrebbe potuto giocare restando nella sua ex squadra, il Lione.

Derby di Roma senza punte: Totti e Klose verso il forfait

Ancora non è certo, ma le prossime 24 ore potrebbero portare brutte notizie ai tifosi di Lazio e Roma. I due uomini più importanti in attacco, Francesco Totti da una parte e Miroslav Klose dall’altra, potrebbero non essere della partita. E non si tratta di pretattica. Il capitano giallorosso infatti non ha ancora recuperato come si sperava dall’infortunio di domenica scorsa, tanto che ancora non si è allenato nemmeno una volta sul campo. Finora infatti ha sempre e solo tentato di rinforzare i muscoli della coscia in piscina, ma non avendo calcato il terreno da più di una settimana, si potrebbe scegliere di evitare di rischiare un peggioramento.

Il pericolo infatti, dicono dallo staff medico, è che se il calciatore scende in campo non al meglio, il problema potrebbe riacutizzarsi e mettere a rischio l’intera stagione. Meglio dunque saltare il derby e forse anche la partita successiva, in modo da non rischiare assolutamente nulla. Al suo posto potrebbe essere inserito un centrocampista in più, avanzando Pjanic nel ruolo di trequartista dietro le due punte Bojan e Osvaldo.