Video Siena – Lazio 4-0

La Lazio non digerisce il panettone natalizio e rimedia quattro sberle dal Siena alla ripresa del campionato. Due gol di Destro e due di Calaiò ridimensionano per ora le ambizioni di biancazzurri, che speravano di avvicinare o sorpassare l’Udinese in terza posizione.

Foto Siena – Lazio 4-0

Il 2012 comincia nel peggiore dei modi per la Lazio di Reja, che rimedia in quel di Siena una sconfitta pesantissima e forse inaspettata. La serata sfortunata dei biancazzurri cominciava al minuto numero 11, quando Destro raccoglieva un assist di Rossettini ed infilava Bizzarri, ancora titolare in attesa del rientro di Marchetti.

Al minuto numero 35 era Calaiò ad attirare l’applauso del pubblico, allorché si incaricava di trasformare un calcio di rigore. Ancora rigore per i padroni di casa al termine della prima frazione di gioco. Bizzarri veniva espulso ed il terzo portiere Carrizo non riusciva ad impedire a Calaiò di  mettere a segno la sua personale doppietta.

Le pagelle di Siena – Lazio 4-0

 Succede tutto nel primo tempo in Siena – Lazio, anticipo valido per la diciottesima giornata di Serie A che sancisce la ripresa del campionato dopo la sosta natalizia.

I bianconeri chiudono la pratica infatti nel primo tempo, siglando tre reti nel giro di quarantacinque minuti. Destro portava in vantaggio i suoi, poi nel finale ci pensava Calaiò a chiudere i conti con una doppietta su calcio di rigore. La Lazio, che va al riposo in dieci per l’espulsione di Bizzarri, sparisce nella ripresa e subisce anche il poker. Ecco le pagelle della gara:

Formazioni Siena-Lazio: Klose e Cissè dal primo minuto

 Finalmente torna il campionato di serie A, che inizia con l’anticipo delle 18 di sabato, tra Siena e Lazio. Partita non facile per i ragazzi di Reja che hanno chiuso l’anno con due pareggi e ora vogliono tornare alla vittoria. La formazione biancoceleste dovrà fare a meno di uno dei suoi più talentuosi giocatori, Hernanes, che sarà convocato ma partirà dalla panchina visto che non ha ancora recuperato in pieno un problema all’ adduttore.

Si passa quindi ad un 4-4-2 a trazione anteriore, con Sculli e Lulic sugli esterni a supportare la coppia offensiva KloseCissè. Centrali di centrocampo saranno Ledesma e Cana, mentre la difesa vista l’assenza di Dias sarà composta da  Scaloni, Biava, Stankevicius e Radu.

Calciomercato Lazio, preso Alfaro

Il primo colpo di mercato della Lazio si chiama Emiliano Alfaro, attaccante di 23 anni del Liverpool di Montevideo. E’ di nazionalità uruguaiana, ma date le sue chiare origini italiane ha il doppio passaporto e può essere ingaggiato come comunitario.

La giovane punta proviene dalla versione sudamericana del Liverpool in cui nell’ultimo anno ha segnato 12 gol in 25 partite, un’ottima media considerando che ha appena 23 anni, tanto da guadagnarsi la convocazione con la nazionale maggiore con cui ha debuttato proprio nell’ultima amichevole contro l’Italia.

Calciomercato Inter, Forlan e Castaignos verso l’addio, cercasi attaccante

Mentre Moratti non si dà per vinto e continua ad insistere per Tevez, una cosa appare certa: l’Inter ha bisogno di uno o due attaccanti. Qualche giorno fa avevamo riferito di un possibile addio di Forlan. Lì per lì la vicenda sembrava chiusa, ma ieri il quotidiano spagnolo Sport ha confermato l’interessamento per l’attaccante dell’Inter da parte del Barcellona. Non solo. Pare infatti che Forlan non sia soddisfatto della sua stagione in nerazzurro ed abbia dato mandato al suo procuratore di trovargli un’altra sistemazione.

Insieme a lui potrebbe anche partire Castaignos. Qui le possibilità sono due: cederlo in prestito per farlo crescere, ed in questa prospettiva è disponibile a trattare il Bologna; oppure venderlo per tirar su qualche milione di euro da reinvestire, dato che sono già arrivate un po’ di offerte, specialmente dalla Premier League.

Napoli: primo allenamento per Vargas, esordio in coppa Italia?


Eduardo Vargas ha sostenuto ieri il primo allenamento con i compagni del Napoli, ed è subito festa. Nella calza della Befana i tifosi partenopei hanno trovato l’attaccante cileno che ieri è stato presentato a Mazzarri e soprattutto ai tifosi che non hanno perso tempo ed hanno già creto dei cori per lui.

Accolto come un campione del mondo, il piccolo neo-acquisto è rimasto quasi sorpreso dal calore del pubblico, e si è detto felice di essere in Italia, dato che per lo shock per la folla di pubblico che l’ha assalito non è riuscito a dire altro.

Calciomercato Juventus, Amauri chiama la Roma

Negli ultimi mesi ha rifiutato più di un’offerta, ma di fronte ad una chiamata della Roma Amauri non avrebbe esitazioni e salirebbe sul primo aereo in partenza per la Capitale. Con Borriello appena approdato alla corte di Conte ed Osvaldo fermato da un infortunio muscolare (stop di almeno due mesi), i giallorossi si trovano nella necessità di trovare un attaccante per rinfoltire il reparto avanzato e pare che il nome di Amauri sia stato inserito nella lista.

L’italo-brasiliano non gioca dallo scorso aprile ed è impegnato in un lungo braccio di ferro con la società. Di fronte ad un’eventuale proposta della Roma, però, lascerebbe immediatamente i bianconeri e raggiungerebbe la truppa di Luis Enrique, come ammette lui stesso sulle pagine del sito vocegiallorossa.it:

Personalmente non ho ancora ricevuto offerte. So che c’è una voce su questo interesse della Roma. Sarei contento di passare alla Roma, perché è una grande squadra, con grandi giocatori. Sarebbe una grande esperienza.

Serie B – Sampdoria nel caos, petardo contro Sensibile

 Sono ore buie a Genova, sponda doriana. I tifosi hanno duramente contestato la Sampdoria dopo la sconfitta odierna, la seconda consecutiva, rimediata in casa contro il Varese all’ultimo minuto. La squadra, che a inizio stagione mirava a un immediato ritorno in Serie A, si trova adesso nella seconda metà della classifica.

Un gruppo di supporter ha infatti chiesto dopo la partita un confronto con i giocatori e la società per capire qual è il vero problema. Obiettivo numero uno dei tifosi è stato però il direttore sportivo Pasquale Sensibile.

Classifica Iffhs, Guardiola miglior allenatore del 2011

Dopo aver eletto il miglior goleador ed il miglior portiere dell’anno appena trascorso, l’Iffhs proclama anche il miglior allenatore del 2011. La palma d’oro finisce nelle mani di Pep Guardiola, che lo scorso anno ha fatto incetta di titoli con il suo Barcellona. Il tecnico catalano ha conquistato la bellezza di 201 punti contro i 112 raccolti da Josè Mourinho, campione uscente e già premiato in tre occasioni.

Il terzo posto in classifica è occupato da Sir Alex Ferguson (107 punti), che nella scorsa stagione ha conquistato la Premier League ed ha portato il suo Manchester United fino all’atto conclusivo della Champions League, prima di arrendersi al Barça. Una bella soddisfazione per il baronetto inglese, che non sta attraversando un periodo brillante, alla luce dell’eliminazione dei Red Devils dalla massima competizione europea e delle due sconfitte consecutive rimediate in campionato.