Italia brutta e fortunata

di Redazione 1

Speravamo di commentare in modo diverso l’esordio ufficiale della nazionale del Lippi-bis, impegnata in quel di Cipro contro una delle squadre materasso del girone. Almeno sulla carta. Perché sul campo non si può certo dire che i campioni del mondo in carica abbiano fatto una gran figura al cospetto di giocatori semisconosciuti a livello internazionale.

E alla fine ci tocca ringraziare san Buffon, autore di almeno 4-5 parate decisive sulle incursioni dei ciprioti (e questo la dice lunga sull’andamento della partita) ed il periodo di grazia di Totò Di Natale, autore della doppietta che ci ha consentito di guadagnare i tre punti. Rimandiamo a domani le valutazioni sulla gara, ma già da adesso possiamo affermare che non basta come scusante il doppio infortunio nei primi 15 minuti (Gamberini e Grosso), né il fatto che i ciprioti fossero più avanti nella preparazione.

La verità è che noi siamo i campioni del mondo e non possiamo permetterci simili figure di fronte ad alcun avversario. Diciamo la verità: stasera non solo non meritavamo il 2-1 finale, ma forse neppure il pareggio.

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