Dopo aver preso 6 gol dalla Juve e 5 dal Napoli, il Pescara spera di poter abbassare la sua media tremenda delle ultime giornate almeno contro il Milan. Vedendo però come si schierano i rossoneri, Perin si dovrà preparare ad un’altra giornata di passione. Allegri vuol sfruttare il buon momento di forma dei suoi e così ripropone il tridente che sta funzionando bene da un mese a questa parte, e siamo sicuri che non perderà l’occasione per provare di nuovo Niang contro la difesa più battuta della Serie A.
QUI MILAN – La lista degli infortunati rossoneri si fa sempre più lunga, ed ora si aggiunge anche Boateng che per una botta ad un piede non sarà della partita. Andrà probabilmente in panchina ma è difficile che Allegri lo rischi. Sei le assenze, ma ciò che conta è che tornano a disposizione Montolivo e Muntari. Il ghanese però partirà dalla panchina dato che si vuol dare ancora fiducia a Nocerino e Ambrosini. De Sciglio ha ormai tolto definitivamente il posto ad Abate, mentre in attacco il nostalgico Robinho verrà affiancato da El Shaarawy e Pazzini.
QUI PESCARA – Gli abruzzesi non sono spaventati da San Siro e propongono ancora una volta il loro 4-3-1-2 fin troppo offensivo. Solo due dubbi affliggono Bergodi, e cioè chi schierare a terzino destro tra Balzano e Zanon, e se dare l’ultima chance a Quintero, che contro le grandi ha sempre dimostrato di faticare tanto, oppure se affiancare il più concreto Vukusic ad Abbruscato. Queste le probabili formazioni:
Milan 4-3-3: Amelia; De Sciglio, Yepes, Mexes, Constant; Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Robinho, El Shaarawy, Pazzini.
Pescara 4-3-1-2: Perin; Balzano, Capuano, Terlizzi, Modesto; Togni, Bjarnason, Nielsen; Weiss; Vukusic, Abbruscato.
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