Andato ormai lo scudetto, l’obiettivo principale di Milan e Napoli è rimasto il secondo posto che manda direttamente in Champions League. Gli azzurri partono con il vantaggio di 4 punti e quindi per loro anche un pareggio andrebbe bene. Lo stesso non si può dire del Milan che sa che in caso di sconfitta direbbe addio al secondo posto, ed anche in caso di pareggio ma di contemporanee vittorie di Fiorentina, Lazio o Inter, vedrebbe in pericolo anche il terzo posto.
QUI MILAN – Il cruccio più grande per Allegri è l’assenza di Balotelli. La pesante squalifica che ha colpito Supermario riporta i rossoneri all’inizio di stagione quando il peso dell’attacco era sulle spalle di Pazzini. Sarà la sua freschezza atletica l’arma dei rossoneri, i quali possono puntare anche su El Shaarawy che senza Balotelli ha segnato quasi sempre, e su Niang alla ricerca del primo gol in campionato. In settimana anche Montolivo ha avuto dei problemi, ma dovrebbe essere della partita. L’unico dubbio riguarda la fascia sinistra dove si giocano una maglia De Sciglio e Constant.
QUI NAPOLI – Il più grande problema per Mazzarri è la mancanza di serenità che ha colpito i partenopei, acuita dai problemi personali di Cavani che si ripercuotono sul campionato. Il tecnico ha tutti a disposizione e potrà schierare la formazione migliore, con Britos favorito su Gamberini e Pandev al fianco del Matador. Queste le probabili formazioni:
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Constant; Montolivo, Boateng, Muntari; El Shaarawy, Niang, Pazzini.
Napoli (3-5-2): De Sanctis; Cannavaro, Campagnaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga, Hamsik; Pandev, Cavani.
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