Liga: all’Espanyol il derby di Barcellona, valanga di gol per il Real Madrid

di Redazione Commenta

Gli errori arbitrali per fortuna non ci sono solo in Italia, ma sono presenti e pesano tanto anche in Spagna. Un errore del direttore di gara nel delicatissimo derby Barcellona-Espanyol falsa la partita e permette alla seconda squadra catalana di battere i più titolati cugini blaugrana.

Contemporaneamente il Real Madrid mette a segno la sua nona vittoria consecutiva, per una volta molto convincente, e si porta da -12 a -7 nel giro di due settimane. Ma riavvolgendo il film della 24a giornata non si può non soffermarsi sul derby del Camp Nou. Sullo 0-0, dopo poco più di mezz’ora, l’ivoriano Keita fa un’entrataccia su un avversario e si becca il rosso diretto. A guardarla a velocità normale l’entrata sembra davvero dura, ma visto che siamo in periodo di Oscar, bisognerebbe darne uno anche a Moises, il calciatore dell’Espanyol che cade come se gli avessero sparato. Al replay si vede chiaramente che Keita entra pulito senza nemmeno sfiorare l’avversario, ma l’arbitro abbocca e lo manda fuori. Un derby da giocare in 10 per un’ora diventa complicato anche per il Barça.

E così sale in cattedra l’ex fenomeno del calcio spagnolo Ivan De la Pena, che mette a segno una doppietta che stende i blaugrana. Finisce 1-2 con i tre tenores in ombra, e con la prima sconfitta dopo 22 giornate di campionato. Di questo stop ne approfitta il Real Madrid, che dopo aver dimostrato di essere in formissima contro il Gijon, strapazza anche il Betis. Finisce 6-1 al Bernabeu, con le doppiette di Huntelaar e Raul.

Ma dello stop del Barcellona ne approfittano (per modo di dire) anche tutte le altre. Il Siviglia vince il big match di giornata contro l’Atletico Madrid grazie alla rete di Navas a 3 minuti dalla fine; il Villareal vince 2-1 contro il Gijon grazie ancora una volta ad una rete di Giuseppe Rossi; solo il Valencia non vince, facendo pareggiare la rete di Villa a 10 minuti dalla fine dal Deportivo Lacoruna che continua a sperare in una posizione Uefa. Quella posizione che appartiene sempre più al Malaga, vittorioso anche in casa del Valladolid.

Molto importante la giornata anche per il fondo della classifica. Il Maiorca vince contro il Santander rimanendo a galla e tirando giù una buona squadra che sembrava dovesse scampare anticipatamente alla lotta per non retrocedere. Vince anche l’Osasuna, spingendo il Numancia sempre più solo all’ultimo posto, ma a soli 4 punti dalla salvezza. Pari tra Recreativo ed Almeria e tra Getafe ed Atletico Bilbao. La situazione adesso vede coinvolte 11 squadre in 9 punti.

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