Mancano meno di 48 ore al fischio d’inizio di Juventus-Napoli, incontro decisivo per la testa della classifica, sebbene la strada verso lo scudetto sia ancora lunga e piena di insidiosi tornanti. A tormentare il sonno di Mazzarri e Conte ci sono le condizioni dei rispettivi attacchi, tra ritardi nel ritorno degli impegni con le nazionale ed infortuni più o meno seri, che potrebbero costringere i tecnici al cambiamento dei piani.
L’allenatore bianconero sembra essere in grande difficoltà, considerando l’attacco influenzale di Vucinic, le non perfette condizioni fisiche di Giovinco e l’enigma Bendtner, in gol con la Danimarca in settimana, ma non ancora pronto per l’esordio con la maglia della Juventus. Il montenegrino nella giornata di oggi si è allenato sul campo di Vinovo, ma è probabile che Conte decida di tenerlo a riposo almeno per la prima parte di gara contro i partenopei, visto che negli ultimi giorni è stato colpito da un virus influenzale. Discorso diverso per Giovinco, che è tornato dal ritiro con la Nazionale italiana accompagnato da un infortunio leggero alla caviglia.
A questo punto non resterebbe che puntare sulla coppia Quagliarella-Matri, con il primo quasi certo della maglia da titolare ed il secondo forse in ballottaggio con la Formica Atomica per un posto nell’undici titolare. Oltre al reparto avanzato, la Juventus potrebbe registrare anche la defezione di Gigi Buffon, dato per falso-infortunato alla vigilia della gara con la Danimarca, ma ora ad un passo dall’esclusione, con Storari pronto a giocarsi la sua grande chance.
Problemi anche per Walter Mazzarri, anche se i sui attaccanti dovrebbero essere abili ed arruolati per la trasferta di Torino. A preoccupare è la condizione di Edinson Cavani, atteso per oggi ma costretto a rinviare di qualche ora il rientro dall’Uruguay. Il Matador potrà essere a disposizione del tecnico solo per l’allenamento di domani e perderà la possibilità di recuperare dal fuso orario in tempo per il fischio d’inizio della gara.
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