Nonostante il risultato di 3-0 acquisito al Celtic Park, Antonio Conte non vuole distrazioni nella gara di ritorno di domani sera valida per gli ottavi di finale di Champions League. La Juve ha i quarti praticamente in tasca, ma è per questo che il tecnico ex Bari e Siena vuole massima concentrazione per evitare brutte e umilianti sorprese. Dopo un periodo complicato, i bianconeri sono riusciti a superare finora nel migliore dei modi il momento più difficile, mantenendo sei punti di distacco sul Napoli e, appunto, essendo praticamente tra le prime otto squadre d’Europa.
CONCENTRAZIONE – Antonio Conte, intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani, è piuttosto chiaro: i suoi giocatori manterranno le antenne dritte perché nessuno ha intenzione di sottovalutare la gara di ritorno. Le qualificazioni, ha spiegato, si conquistano in 180 minuti e di fronte ci sarà un avversario forte, orgoglioso e con voglia di riscatto. Lui per primo afferma di non sottovalutare il Celtic e lo stesso faranno i suoi calciatori. Juventus-Celtic di domani sera la definisce come una prova per tutti, per lui e per il gruppo. La serie ipoteca sui quarti non deve distrarre, perché il calcio è sempre in grado di riservare brutte sorprese se non si gioca con la giusta attenzione e determinazione.
FUTURO – In questi giorni tiene banco però anche il suo futuro. Si è parlato infatti di un passaggio al Chelsea nella prossima stagione, Conte ha preferito rispondere così:
I tifosi si preoccupano per la possibilità che io lasci la Juve? Le attenzioni fanno piacere, vuol dire che io, la società e i calciatori stiamo facendo bene in Italia e in Europa. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che stiamo facendo, con compattezza e umiltà. La scelta di puntare su di me in panchina e di puntare su questo gruppo di giocatori si è rivelata azzeccata. Se mi servirebbe una clausola per blindare il mio contratto con la Juventus? Magari quando rivedrò il contratto farò aggiungere la clausola, ora non c’è.
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