2 € al giorno per cucire le maglie dell’Inghilterra!

di Redazione 1

Ci voleva Fabio Capello a risollevare le sorti della nazionale inglese, portandola dalla delusione per la mancata qualificazione ad Euro 2008 alla quasi certezza dell’ammissione ai prossimi mondiali. Ma oggi la stampa inglese non aveva alcuna voglia di incensare il condottiero italiano, concentrata com’era su una notizia a dir poco scandalosa, battuta dal News of the World e poi ripresa da numerosi quotidiani online.

Il tabloid britannico ha scoperto che le gloriose maglie della nazionale dei Tre Leoni vengono in realtà fabbricate in Indonesia da una “cooperativa” di 2000 donne. E fin qui non ci sarebbe nulla di male. Lo scandalo sta nel fatto che le ragazze vengono tenute rinchiuse in una specie di bunker (con tanto di filo spinato e guardie armate) e costrette a lavorare per poco più di 2 euro al giorno e per un totale di dodici ore!

E pensare che chi le indossa non sa neppure quale immagine sia impressa su una moneta da due euro, abituato com’è a girare con il portafogli pieno zeppo di carte di credito…

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