Il cucchiaio di Francesco Totti ha trovato un degno rivale tra i rigori, per così dire, “curiosi”. Durante un’amichevole, tempo di esperimenti, tra Emirati Arabi Uniti e Libano, c’è un calcio di rigore per i padroni di casa. A calciarlo si presenta Awana Diab, parte la rincorsa, arriva davanti al pallone e…si gira. Il pallone viene calciato di tacco, e va persino in rete.
A termini di regolamento il gol è valido, anche se il portiere avversario, un po’ sorpreso, si ferma come se non lo ritenesse regolare. Fatto sta che la rete viene convalidata tra le timide proteste dei libanesi, ma non è piaciuta per niente a Srecko Katanec, l’allenatore di EAU che non fa nemmeno riprendere la partita a Diab, lo sostituisce e, a fine partita, annuncia una dura punizione per il rigorista fantasioso in quanto, con quell’atteggiamento, ha mancato di rispetto agli avversari. Sarà, ma intanto ha ottenuto ciò che qualsiasi calciatore vorrebbe: notorietà ed il suo nome che circola in rete e sulla bocca di tutti.
