Il sogno europeo del Napoli termina agli ottavi di finale di Champions League, di fronte ad un Chelsea agguerrito, capace di ribaltare il 3-1 dell’andata. Bene i partenopei nella prima parte di gara, quando non cercavano la protezione del vantaggio, ma cercavano il gol della definitiva tranquillità. Poi il Chelsea cresceva e riusciva ad andare in rete con Diedier Drogba, quando il cronometro segnava il minuto numero 28 della prima frazione di gioco.
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Il risultato premiava ancora i partenopei, che però capitolavano al secondo minuto della ripresa, con John Terry che si inseriva al meglio su un tiro d’angolo e batteva De Sanctis. . A quel punto gli azzurri erano fuori dalla Champions, ma a ritirarli dentro ci pensava Inler, che inventava un gol degno di un grande palcoscenico. Il Chelsea continuava a spingere e riusciva a guadagnare un calcio di rigore, trasformato impeccabilmente da Lampard al minuto numero 30.
Tutto da rifare dunque, di fronte ad un risultato uguale a quello dell’andata. Fino al 90′ il tabellino non registrava cambiamenti e si arrivava ai tempi supplementari. E qui il Napoli capitolava ancora, a causa della solita amnesia difensiva che permetteva a Ivanovic di battere indisturbato dal centro dell’area. Napoli all’arrembaggio nei secondo supplementare, ma incapace di segnare il gol della qualificazione. Paolo Cannavaro è deluso dal risultato finale, ma spera nel terzo posto in campionato per riassaporare il prossimo anno il clima della Champions:
Fa male perdere così. Abbiamo avuto tante occasioni, ma è arrivato questo risultato, noi comunque ne usciamo a testa altissima. In questo campo non si sente nulla, è una bolgia. Disattenzione difensiva sul secondo gol? C’è stata quella piccola incomprensione, è un peccato. Terzo posto per tornare in Champions? Avevamo tantissima voglia di agguantare il terzo posto, dopo questa sera la nostra voglia aumenta perché giocare su questi campi è il nostro obiettivo.
A breve il video della serata.
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