Roma – Atalanta 3-1: fotogallery

Il gioco di Luis Enrique comincia finalmente a dare i frutti sperati e la Roma vola momentaneamente al primo posto in classifica, raggiungendo Juventus ed Udinese a quota 8. La gara si preannunciava tutt’altro che facile per i giallorossi, visto che lo sparring partner di turno era l’Atalanta, squadra che in questo inizio di stagione ha sorpreso tutti, conquistando tre vittorie ed un pareggio ed annullando immediatamente il -6 inflitto dalla vicenda del calcio s scommesse.

Ma la Roma cominciava la gara con il piede giusto, decisa più che mai a regalare la prima vittoria interna ai suoi tifosi. Correva il minuto numero 20, quando De Rossi serviva a Bojan l’assist del vantaggio, che significava per lo spagnolo la prima rete con la maglia giallorossa. Gli ospiti tentavano una reazione, ma era ancora la Roma a colpire al minuto numero 31, quando Osvaldo siglava la sua terza rete da romanista e regalava ai padroni di casa la prospettiva di un secondo tempo un po’ più tranquillo.

Roma: Taddei, Juan e Stekelemburg non convocati

 E’ stata diramata da poco la lista dei convocati per l’anticipo di serie A delle 18  tra Roma e Atalanta. Nella lista spiccano le assenze dei brasiliani Juan e Taddei e quella del portiere Stekelemburg.  Quest’ ultimo sembra essersi ripreso dal brutto incidente di San Siro contro Lucio, ma evidentemente non è al meglio e Luis Enrique preferisce non rischiarlo e approfittare della sosta per farlo ristabilire al cento per cento.

Juan non da ancora garanzie di tenuta fisica, anche se l’infortunio al tendine sembra smaltito. Evidentemente però il nuovo allenatore non si fida troppo di lui, e preferisce continuare con la difesa schierata in questo inizio di stagione. Si rischia così un nuovo caso, e le prime voci di una possibile partenza di Juan a Gennaio iniziano a girare negli ambienti romanisti.  Sicura anche l’assenza di Perrotta che ha interrotto l’allenamento di ieri per un trauma distorsivo alla caviglia e ci metterà qualche giorno per ristabilirsi.

Luis Enrique vuole i tre punti, ma teme l’Atalanta

Promette bene il primo anticipo della sesta giornata di campionato tra una Roma rinfrancata dalla vittoria esterna sul campo del Parma ed un’Atalanta che viaggia a mille e che senza il calcio scommesse si sarebbe potuta concedere il lusso di guardare tutti dall’alto in basso. Luis Enrique è ottimista e vuole conquistare la prima vittoria davanti ai propri tifosi:

Noi arrivamo dopo la prima vittoria, arrivata in trasferta, e dopo una settimana di allenamento che ritengo interessante. Giocheremo all’attacco e senza concessioni all’avversario, come sempre Per noi sarà importante domani cercare la simbiosi con i nostri tifosi. Vogliamo vincere la prima partita in casa per loro.

Buon compleanno a Francesco Totti

Trentacinque anni e non sentirli, non è da tutti, ma è da Totti. Scusate il gioco di parole, ma è il minimo che si possa fare per uno che con il gioco fa esaltare decine di migliaia di tifosi ogni domenica. Francesco Totti compie oggi 35 anni, un’età in cui molti calciatori hanno già abbandonato gli scarpini, o stanno pensando di farlo. Ma non lui che, visti gli ultimi atteggiamenti, sembra abbia intenzione di giocare ancora per molto.

Non si arrabbierebbe e non correrebbe più dei suoi colleghi ventenni Er Pupone, come l’hanno soprannominato i tifosi giallorossi oltre quindici anni fa, se avesse intenzione di dire basta con il calcio (almeno quello giocato) a fine stagione. Ed invece, a fronte di un contratto ancora lungo (e proficuo), Totti è sempre lì, a strappare applausi e le urla degli ultras se l’allenatore lo lascia in panchina, perché si sa che il suo peso specifico lì davanti è molto maggiore del ventunenne Krkic, del ventenne Borini o del venticinquenne Osvaldo. Loro possono essere sostituiti, Totti no.

Video Parma – Roma 0-1

Il massimo risultato con il minimo sforzo. La Roma di Luis Enrique cancella lo zero dalla casella delle vittorie e porta a casa tre punti importanti, che smuovono la classifica

Parma – Roma 0-1: fotogallery

Dopo due pareggi ed una sconfitta la Roma riesce finalmente a conquistare tre punti in campionato, battendo un Parma finora sconfitto solo lontano dalle pareti amiche. Solito possesso palla per i giallorossi, come vuole il credo di Luis Enrique, con i padroni di casa che spesso riuscivano ad interrompere la trama ed a portarsi dalle parti di Lobont.

I gialloblu strappavano applausi in diverse occasioni, ma era la Roma a mostrarsi cinica al minuto numero 50′, quando Rosi imbeccava Osvaldo, permettendogli di siglare la sua seconda rete stagionale. Colomba provava a mischiare le carte, inserendo Jadid e Crespo (poi uscito per infortunio) ed il Parma si avvicinava pericolosamente alla porta avversaria. Ma la rete del pareggio non arrivava, per la felicità dei giallorossi che possono festeggiare la prima vittoria in campionato.

Roma, DiBenedetto difende Luis Enrique e chiede pazienza

La stagione della Roma non è cominciata sotto i migliori auspici, tra l’eliminazione prematura dall’Europa League ed un avvio di campionato che ha portato in cascina due soli punti in tre partite. I tifosi cominciano ad avere dei dubbi sul progetto, tanto che ieri sera al termine del pareggio interno contro il Siena hanno manifestato il proprio malumore, indirizzando fischi sonori verso Luis Enrique. Il tecnico si è preso la sua buona dose di responsabilità, pur continuando a difendere il proprio lavoro ed in suo soccorso è arrivata oggi la dichiarazione di Thomas DiBenedetto che ha voluto spezzare una lancia in favore dello spagnolo;

Ho piena fiducia nel suo lavoro. Lui e Sabatini si impegnano duramente, come la squadra, per realizzare il nostro progetto. Stiamo cercando uno stile differente e abbiamo tanti giocatori nuovi, gli ci vorrà tempo per integrarsi.

Roma – Siena 1-1: fotogallery

E’ durato poco più di un’ora il sogno della Roma di conquistare la prima vittoria in campionato, contro un Siena con un solo punto in classifica e nessun gol all’attivo. Ancora tanto possesso palla per i giallorossi, secondo i dettami di Luis Enrique, ma le azioni pericolose tardavano a venire nel corso della prima parte di gara. Intanto il Siena si faceva pericoloso in un paio di occasioni, ma proprio quando ci si aspettava il gol dei toscani, arrivava il vantaggio della Roma, quando Osvaldo approfittava di un assist di Borriello e faceva esplodere l’Olimpico.

Nella ripresa il Siena si mostrava maggiormente determinato, ma la Roma teneva bene. Almeno fino al minuto numero 88, quando Vitiello siglava il primo gol stagionale del Siena, regalando ai suoi un pareggio prezioso. La Roma stenta a decollare e Luis Enrique dovrà lavorare ancora a lungo per trovare la quadratura del cerchio.