Il Mondiale per Club è iniziato e non sono mancate le prime sorprese. La prima e più interessante è stata nella gara d’esordio, dove il livello tecnico probabilmente non raggiungeva nemmeno la Lega Pro italiana, nella partita tra i padroni di casa dell’Al-Wahda e i campioni dell’Oceania dell’Hekari United. Sarà perché il tecnico del club degli Emirati Arabi era una vecchia conoscenza del calcio europeo, l’austriaco Hickersberger, o perché la squadra araba aveva in campo più brasiliani che calciatori asiatici, ma fatto sta che non c’è stata proprio partita. L’Al-Wahda ha battuto 3-0 i rappresentanti di Papua Nuova Guinea, ai quali però è andata bene visto che se avessero affrontato l’Inter o l’Internacional sarebbero potuti tornare a casa con una decina di gol sul groppone.
Il sogno dell’Al Wahda è finito però ieri, nella partita contro i campioni d’asia del Seongnam, di certo più tecnici e con una tradizione calcistica più massiccia alle spalle. La gara è finita 1-4 per i coreani, segno che non è stata molto equilibrata e che lascia capire lo scarso livello tecnico della squadra che appena due giorni prima aveva subìto 3 gol dai padroni di casa. Adesso proprio i vincitori affronteranno l’Inter nella semifinale di mercoledì, alle 18 ora italiana.