Inter – Juventus 1-2: fotogallery

Seconda vittoria consecutiva per la Juventus, che batte l’Inter a San Siro e si candida seriamente per la conquista del tricolore. I nerazzurri partivano a razzo, rendendosi pericolosi con Pazzini e Cambiasso nei primi minuti di gioco. Ma era la Juventus a passare in vantaggio al minuto numero 12 della prima frazione, grazie ad un Vucinic finalmente decisivo sotto porta.

Il pareggio dei padroni di casa arrivava al 28, con Sneijder che smarcava Maicon, invitandolo al tiro da posizione defilata. Passavano solo cinque minuti e la Vecchia Signora era nuovamente in vantaggio, grazie a Claudio Marchisio, alla sua terza rete in campionato, dopo la doppietta rifilata al Milan.

Conte: “Juve torniamo a vincere e ad essere antipatici”

Antonio Conte ha rilasciato oggi una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. L’ex-capitano bianconero è arrivato questa estate e ha trovato

una squadra simpatica a tutti

per cui ha mandato subito un messaggio chiaro ai suoi uomini:

Vediamo di tornare al piu presto molto antipatici. Chi vince e sempre antipatico…

Non bisogna però dimenticare che

Questo e l’anno zero, il piu difficile. Ci aspetta un lavoro immane

anche perché

si viene da due settimi posti. Una volta può essere casuale, due no.

Niente paura però,

se restiamo uniti e concentrati sul progetto, allora la prossima sara una stagione in discesa.

Inter-Juve: match da numeri 12. Castellazzi: “Mi alleno come se fossi sempre titolare”

 Il derby d’Italia sabato sera tra Inter e Juventus, sarà con ogni probabilità anche il derby dei numeri 12. Mancherà infatti con ogni probabilità Buffon, che sta provando a recuperare dall’ infortunio alla spalla, ma dovrebbe lasciar il posto a Storari. E’ certo dell’assenza anche Julio Cesar dopo l‘infortunio  rimediato contro l’Atalanta. Al suo posto giocherà Luca Castellazzi, 36 anni e una carriera passata in squadre minori, prima di approdare alla Sampdoria e poi all’ Inter. Si è fatto subito trovare pronto mercoledì, parando anche un rigore a Denis, e in un intervista ha dichiarato il suo segreto:

Prepararsi in settimana come se fossi il titolare: se ti lasci suggestionare dall’idea che fai una cosa inutile perché tanto resterai in panchina sei finito. A un certo punto, nel modo più imprevisto, sei catapultato nella partita e guai se devi scaldare il cervello oltre ai muscoli

Juve, Marchisio crede nello scudetto

Antonio Conte invita i bianconeri a tenere i piedi per terra, ricordando spesso i piazzamenti non proprio esaltanti degli ultimi due anni. Ma la Juventus continua a resistere in vetta alla classifica ed è lecito per qualcuno cominciare a credere nella conquista del tricolore. Tra i più convinti c’è Claudio Marchisio, protagonista di un buon inizio stagione:

Spero tanto di vincere lo scudetto. Tutto l’ambiente Juve ci crede tantissimo. Sarà anche perché, non avendo le coppe, possiamo dare tutto in campionato. Lassù in vetta si sta bene, anche se c’è un po’ di rammarico per i punti persi per strada, perché il nostro distacco dalle inseguitrici poteva essere maggiore.

Conte furioso: “La Juve non ha amici”

 Prima o poi avremmo dovuto aspettarcelo. Conte non è uomo che si tiene dentro le cose, che passa sopra, che evita di dire qualcosa che non gli è piaciuto. E così dopo la partita contro la Fiorentina vinta per 2-1 e dominata per larghi tratti, l’allenatore in conferenza stampa si è tolto alcuni sassolini dalla scarpa, attaccando media e stampa che sono stati poco clementi con la Juve.  L’Antonio il furioso potremmo dire parafrasando Ludovico Ariosto, che ha dichiarato:

Contro la Fiorentina, i ragazzi hanno dimostrato di avere un equilibrio maggiore di chi ci esalta e ci distrugge nel giro di pochissimo tempo. Sono bastati due pareggi per leggere riferimento ai fantasmi del passato. Siamo in testa e sembravamo in crisi. In crisi di cosa? Una squadra che ha mai perso come può essere in crisi? Non penso che questo atteggiamento sia giusto perché mina il lavoro che facciamo. Una cosa l’ho capita, e l’ho anche detta ai miei giocatori: amici non ne abbiamo, la Juve o si ama o si odia.

Juventus – Fiorentina 2-1: fotogallery

Nell’anticipo infrasettimanale della nona giornata di campionato, la Juventus batte la Fiorentina e si riprende il primo posto della classifica in attesa delle gare di domani. I bianconeri non ripetono gli errori commessi lo scorso sabato, quando si fecero recuperare per ben due volte dal Genoa, e riescono a portare a casa il risultato. Di Bonucci il gol che apriva le danze al minuto numero 13 della prima frazione di gioco.

Nel corso della ripresa la Fiorentina riusciva ad impattare grazie al solito Jovetic, ma la gioia durava solo otto minuti, fin quando Matri raccoglieva un assist di Pepe e freddava Boruc. I viola non riuscivano a rimontare, consentendo ai padroni di casa di guadagnare i tre punti necessari per guadagnare la vetta della classifica.

Juventus: Conte punta sul 4-3-3, nella Fiorentina rientra Gilardino

 Questa sera alle 20.45 andrà in scena allo Juventus Stadium la sfida tra Juventus e Fiorentina. La partita è molto sentita dalle due tifoserie, e non è mai una gara banale. Ad aggiungere pressione al match, c’è da una parte la situazione di Mihajlovic, contestato dai tifosi e su una panchina che traballa, e dall’ altra l’esigenza della Juve di tornare a fare tre punti dopo i deludenti pareggi contro Genoa, Chievo, Bologna e Catania. La squadra viola è carica di motivazioni per fare bene, e il tecnico ha dichiarato ieri:

 Dopo il pareggio di sabato siamo arrabbiati: andiamo a Torino per vincere, vogliamo essere i primi a farlo nel nuovo stadio

Per riuscirci Sinisa Mihajlovic è pronto a schierare titolare dal primo minuto Alberto Gilardino, che sembra essersi ripreso a pieno dall’ infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi per circa un mese. Santiago Silva torna così in panchina, mentre sugli esterni agiranno Cerci e Jovetic.

Moggi: “La Juve rispetti Del Piero”

C’è un caso-Del Piero nella Juventus? Sembrerebbe di sì dopo le parole del Presidente Agnelli, che ha di fatto “licenziato” il capitano, dichiarando che questo è il suo ultimo anno in bianconero. La vicenda sembrava però essersi sgonfiata, almeno fino allo scorso sabato, quanto Conte ha deciso di far entrare il numero 10 solo a pochi minuti dalla fine della gara contro il Genoa, dando l’impressione di voler concedere all’ex compagno di squadra una sorta di “contentino”. Sulla vicenda interviene Luciano Moggi, sempre molto attento a quanto accade in casa Juventus:

Chi ha fatto peggio tra Agnelli con la sua uscita su Del Piero e Conte che utilizza Alex solo nei minuti di recupero? Quest’ultima mi sembra un’esagerazione, una cosa fuori posto. Forse Antonio voleva tentare il tutto per tutto, ma cinque minuti sono davvero troppo pochi e poi è una mancanza di rispetto nei confronti di un giocatore come Alex Del Piero.

Conte: “Prima di tutto dobbiamo riconquistare credibilità”

 E’ di nuovo tempo di conferenza stampa per Antonio Conte, visto che la sua Juve domani sera scenderà in campo allo Juventus Stadium per l’anticipo del turno infrasettimanale di  Serie A. Durante la conferenza, l’allenatore bianconero ha difeso i suoi giocatori, ad iniziare da Chiellini e Krasic, ultimamente messi sotto accusa dai media e dai tifosi. Inoltre ha spiegato come intende gestire Del piero. Ecco le prime parole della conferenza stampa, in cui ha definito gli obiettivi della Juventus, ridimensionando ambizioni da scudetto che alcuni avevano proclamato:

Dobbiamo prima di tutto cercare di riconquistare una certa credibilità agli occhi dei nostri tifosi. Entrare in Champions è sicuramente un obiettivo, ma prima di tutto dobbiamo far dimenticare i settimi posti degli ultimi due anni. La posizione di classifica per ora è un fatto secondario. Quello che mi preme dire è che non dobbiamo creare illusioni, sarebbe da pazzi illudere i tifosi con altro.