Ranieri: “L’Inter non è logora, abbiamo tanto da dare”

 Domani sera alle 20:45 l’Inter affronterà a San Siro il Lille per una gara che può valere la qualificazione in Champions League. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico Claudio Ranieri ha parlato, evidenziando la voglia di risalire dopo il brutto KO interno contro la Juventus:

Il gruppo è forte mentalmente, lo avverto. è chiaro, i giocatori sono dispiaciuti per la sconfitta contro la Juventus. I bianconeri sono una grandissima squadra, stanno benissimo e corrono come il vento. Noi abbiamo commesso alcuni errori tattici, ma siamo sulla buona strada -prosegue-. Fino a quando vedo che la squadra si impegna come sta facendo, non posso essere nervoso. Io non vedo i giocatori logori quando si allenano. Dateci tempo e fiducia: questa è una squadra che ha ancora tanto da dare

L’allenatore ha poi parlato degli infortuni che ultimamente stanno falcidiando la rosa dell’ Inter, non ultimo quello di Maicon, che si aggiunge allo stop di Nagatomo e rende complicata una soluzione a sinistra della difesa. Possibile impiego di Jonathan o l’arretramento di Zanetti a terzino.

Video: Inter – Juventus la telecronaca dei tifosi

Chiedo scusa in anticipo ai tifosi nerazzurri, ma ritorno un ultima volta al derby d’Italia di sabato, terminato con la vittoria della Juventus, per proporvi una sorta di duetto tra due telecronisti tifosi: Claudio Zuliani per i bianconeri e Christian Recalcati per i nerazzurri.

I due, si capisce dagli scambi commentavano la partita gomito a gomito, e così hanno approfittato dell’occasione per lanciarsi più di una frecciatina durante il match.

Inter – Juventus 1-2: fotogallery

Seconda vittoria consecutiva per la Juventus, che batte l’Inter a San Siro e si candida seriamente per la conquista del tricolore. I nerazzurri partivano a razzo, rendendosi pericolosi con Pazzini e Cambiasso nei primi minuti di gioco. Ma era la Juventus a passare in vantaggio al minuto numero 12 della prima frazione, grazie ad un Vucinic finalmente decisivo sotto porta.

Il pareggio dei padroni di casa arrivava al 28, con Sneijder che smarcava Maicon, invitandolo al tiro da posizione defilata. Passavano solo cinque minuti e la Vecchia Signora era nuovamente in vantaggio, grazie a Claudio Marchisio, alla sua terza rete in campionato, dopo la doppietta rifilata al Milan.

Inter-Juve: match da numeri 12. Castellazzi: “Mi alleno come se fossi sempre titolare”

 Il derby d’Italia sabato sera tra Inter e Juventus, sarà con ogni probabilità anche il derby dei numeri 12. Mancherà infatti con ogni probabilità Buffon, che sta provando a recuperare dall’ infortunio alla spalla, ma dovrebbe lasciar il posto a Storari. E’ certo dell’assenza anche Julio Cesar dopo l‘infortunio  rimediato contro l’Atalanta. Al suo posto giocherà Luca Castellazzi, 36 anni e una carriera passata in squadre minori, prima di approdare alla Sampdoria e poi all’ Inter. Si è fatto subito trovare pronto mercoledì, parando anche un rigore a Denis, e in un intervista ha dichiarato il suo segreto:

Prepararsi in settimana come se fossi il titolare: se ti lasci suggestionare dall’idea che fai una cosa inutile perché tanto resterai in panchina sei finito. A un certo punto, nel modo più imprevisto, sei catapultato nella partita e guai se devi scaldare il cervello oltre ai muscoli

Inter, il Paolillo furioso: “5 rigori inesistenti contro di noi!”

Nella serata del turno infrasettimanale una voce stonata si è sollevata dal coro. In una giornata piuttosto tranquilla è intervenuto Ernesto Paolillo, braccio destro di Moratti all’Inter, che ha cominciato ad inveire contro gli arbitri davanti a tutti i microfoni che gli si presentavano davanti:

C’è amarezza, perplessità, che nasce dal fatto che nel dubbio un rigore contro di noi viene dato. Cinque rigori in otto partite è un record, molti sono dubbi e anche quello di stasera lo era. Episodi come quelli di stasera li ho visti anche su altri campi e non ho visto dare rigori. C’è un andazzo strano, certi episodi vengono valutati con superficialità, mi lascia perplesso che si sia aperta quasi una gara a prendere certe decisioni contro di noi

ha spiegato il dirigente nerazzurro, il quale non sembra voler parlare della partita ma, stuzzicato dalle domande dei giornalisti, riprende la sequela di rigori fischiati contro la sua Inter.

Obiettivi di calciomercato: Maxime Gonalons

L’Olympique Lione si trova sempre stretto tra imperativi di ordine economico e necessità di riuscita sportiva. Da una parte i tifosi vogliono vedere il loro club restare almeno sul podio del campionato di serie A francese, dall’altra un bilancio da far quadrare.

Per questo il patron del club Jean-Michel Aulas ha preso la decisione di puntare sui giovani della primavera per mantenere ad alti livelli la squadra.