Fiorentina-Bayern: Prandelli vuole scrivere la storia

Mancano meno di 24 ore al ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Fiorentina e Bayern Monaco, mentre l’intera città si stringe attorno alla squadra, nella speranza di poter festeggiare il passaggio del turno. Compito non facile, reso ancor più arduo dalla direzione di gara scellerata del solito Ovrebo nella partita di andata. Ma Prandelli non ha intenzione di piangere sulle disgrazie e prova a caricare la squadra:

Quella partita è finita, non possiamo farne un’altra. Ora non dobbiamo farci prendere dall’enfasi, dalla foga e dalla voglia di fare subito gol. Se gli dai qualche metro di vantaggio negli spazi loro sono devastanti, bisogna saper rischiare quando è il momento, ma dall’inizio dobbiamo avere grande equilibrio. Sono convinto che l’approccio che abbiamo avuto a questa manifestazione è stato perfetto, senza grandissime aspettative, ma con la voglia di esserci e dobbiamo continuare così, consapevoli di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo vivere il momento e vorrei trasmettere questa gioia a tutti.

Zaccheroni: aiutiamo gli arbitri

Alla vigilia della venticinquesima giornata di campionato aveva evitato di rispondere alle provocazioni del collega Mourinho, ma ora, alla luce di quanto accaduto nel week end, Alberto Zaccheroni non si tira indietro e spezza una lancia in favore degli arbitri.

In particolare il tecnico juventino si riferisce a quanto accaduto durante Inter-Sampdoria, quando l’Inter capolista si è sentita defraudata dall’arbitraggio di Tagliavento ed in diritto di lamentarsi al punto da chiudersi nel silenzio più totale:

Poveretto Tagliavento. Abbassiamo i toni, senza l’arbitro non possiamo giocare: aiutiamolo. Quello di sabato sera non sembrava un incontro di calcio, era tutt’altra cosa. La moviola poi ha dimostrato che il direttore di gara aveva ragione su tutti gli episodi.

Mourinho: “Soltanto in sei ci battono”

L’Inter è in silenzio stampa da subito dopo il fischio del signor Tagliavento alla fine della sfida con la Sampdoria, ma nonostante questa decisione societaria, i giornalisti di Sky sono riusciti ad intercettare soltanto poche parole di Mourinho al rientro negli spogliatoi. E già quell’unica frase serve a riaccendere gli animi:

Soltanto in sei ci battono

avrebbe detto il tecnico portoghese, riferendosi al fatto che secondo lui, nonostante il “complotto” ai danni dell’Inter per non fargli vincere il campionato con largo anticipo, loro sono così forti da riuscire a non perdere mai. Dopotutto anche senza queste parole, sarebbe bastato semplicemente il gesto di Mourinho, che ha mimato le manette, a scatenare la solita bagarre post-partita.

Zaccheroni non risponde a Mourinho

Il clima campionato si fa sempre più rovente e, nonostante il rassicurante vantaggio sulle inseguitrici, mister Mourinho non perde occasione per punzecchiare questa o quell’altra società. Ieri in una delle