Altro che cuore Toro. Il capitano dei granata, Gianluca Comotto, è stato più che chiaro: “Devo andare via, devo andare alla Fiorentina, ma non mi lasciano partire: farò la guerra al Toro“.
Il buon vecchio capitano, dieci anni passati con i colori granata e due promozioni alle spalle ha detto basta, se ne vuole andare dal Piemonte. L’aveva già affermato durante il mercato di gennaio, dove aveva vagliato la possibilità di vestire la maglia viola per il girone di ritorno di questo campionato. Cairo in prima persona si oppose e l’affare sfumò. Ma evidentemente non in maniera definitiva, visto che il calciatore ha dichiarato di aver già firmato un accordo con la Fiorentina per un biennale a 700 mila euro a stagione. Il suo contratto è in scadenza ma Cairo non è intenzionato a lasciarlo andar via a paramentro zero, e questo ha fatto scattare il difensore che l’ha insultato, e ne ha avute anche per compagni e dirigenza. Insomma l’ambiente di Torino non gli sta più bene, lui pretende di più, e quando ha la possibilità di ottenerlo, vede chiuderglisi le porte in faccia.
Corvino ancora non ha parlato con la società, ma per far calmare gli animi sembra intenzionato a mettere sul piatto della bilancia uno tra Cacia, Osvaldo e Lupoli, più conguaglio, mentre il Torino sembrerebbe interessato solo ai soldi. Vedremo come andrà a finire, ma una cosa è certa, i compagni non lo vogliono più (qualcuno ha dichiarato: “dopo l’infortunio non si è fatto più vedere e non ha vissuto la contestazione”), e Comotto il prossimo anno non vestirà più i colori granata.
