Da Ibra a Robben, la Juventus fa la lista della spesa

di Redazione 4

In Italia non ha rivali da due anni a questa parte, ma per arrivare al livello delle grandi d’Europa la Juventus ha bisogno di rinforzi, di calciatori che possano risultare determinanti al cospetto di compagini ben più attrezzate. Manca ancora il famoso top player, quel giocatore che può garantire almeno una ventina di gol a stagione e risolvere le partite anche quando il gioco latita. La Vecchia Signora si guarda intorno e mette in piazza i nomi dei papabili, anche se le trattative sono ancora in alto mare. Ibrahimovic, Robben, Sanchez e Suarez sono i nomi più gettonati del momento ed i tifosi bianconeri cominciano a sperare, in attesa di vedere in campo la squadra dei sogni.

SUAREZ ADDIO ALLA PREMIER? L’obiettivo più facilmente raggiungibile al momento sembra essere Luis Suarez, blindato dal Liverpool con contratto fino al 2016, ma stanco della Premier League, di una federazione che lo punisce severamente ad ogni colpo di testa (otto giornate di squalifica per gli insulti razzisti ad Evra ed altri 10 turni di stop per il morso rifilato ad Ivanovic). L’attaccante dei Reds di è detto deluso e scioccato per la severità della punizione e pare che abbia manifestato la volontà di trasferirsi in altri lidi.

SANCHEZ E ROBBEN OSSERVATI SPECIALI. Inutile dire che la fama di cannibale che si porta appresso da qualche anno potrebbe far scendere la valutazione del calciatore ed avvicinarlo dunque alla Juventus, che si ritroverebbe però nella condizione di gestire un giocatore dai nervi tesi. Suarez a parte, la Vecchia Signora punta diritto verso Alexis Sanchez, la cui avventura con il Barcellona sembra essere arrivata al capolinea. Un paio di giorni fa Conte e Paratici erano sulle tribune dell’Allianz Arena per spiare il talento ex Udinese e valutare la sua capacità di adattarsi al gioco bianconero.

Altro osservato speciale in Bayern-Barcellona era Arjen Robben, ormai vicino alla trentina, ma reputato giocatore di grande esperienza e quindi adatto ai piani bianconeri. L’ostacolo principale nel percorso che porta all’olandese è rappresentato dall’ingaggio (sei milioni per le prossime due stagioni), ma non è detto che la Juve non decida di stravolgere i propri disegni economici per arrivare al fantasista del Bayern Monaco. Più complicato l’affare-Ibrahimovic, che per vestire la maglia bianconera dovrebbe ridursi di parecchio il faraonico ingaggio. Impresa quasi impossibile, ma il calcio ci ha abituati a sorprese clamorose e chissà che non ce ne sia un’altra di qui alla prossima estate.

[Photo Credits | Getty Images]

Commenti (4)

  1. Nessuno di questi sarebbe un’acquisto valido.

    Ibrahimovic. Ormai è vecchio. È un mercenario. Il campionato la Juve lo vince già, lo svedese in Europa non ha mai fatto la differenza. Guadagna troppo.

    Robben. Non è più il talento di un paio d’anni fà. Non è giovanissimo. Guadagna troppo. Non gioca per la squadra.

    Suarez. Sarebbe l’unico acquisto, tra questi, veramente interessante. Calcisticamente è indiscutibile. Ha l’enorme problema del carattere. Conte ti mette fuori squadra se sgarri, si rischierebbe di spendere molti soldi per un calciatore che potrebbe finire in tribuna per motivi disciplinari.

    Sanchez. È scarso. Non c’è molto altro da dire, uno dei calciatori più sopravvalutati degli ultimi anni.

    1. d’accordo su tutti tranne che su Sanchez. Tutto si può dire tranne che sia scarso. Certo, non è Neymar, ma è sempre una delle seconde punte più forti che ci sono sul mercato. Forse ti sei dimenticato che ad Udine vinceva le partite da solo? Considerando che quest’anno la Juve in quel ruolo aveva Giovinco che non sa calciare in porta e Quagliarella che fa una partita buona e tre no, Sanchez sarebbe un grosso salto di qualità. Anche perché altrimenti in quel ruolo non vedo di meglio. Forse Jovetic, ma se la Fiorentina non lo vende non c’è molta scelta sul mercato.

    2. @Marco Mancini: Allora dipende come verrebbe acquistato Sanchez. Se si spende relativamente poco e lo si prende al posto di Giovinco, ok, sarebbe un buon acquisto. Ma se dev’essere il top player si prenderebbe un pacco enorme. È vero che con l’Udinese ha vinto qualche partita da solo, ma bisogna vedere contro chi, siam bravi tutti a fare la differenza contro il Siena, però poi con il Barcellona in Europa è stato poco più che una comparsa (non che in campionato sia andato tanto meglio).
      Non è un top player, non è un calciatore di alto livello, sarebbe un ottimo panchinaro (se vuoi costruire una squadra per vincere in Europa, se invece vuoi vincere solo in Italia sarebbe sufficiente Sanchez, anzi, nemmeno serve…)

    3. da questo punto di vista sono d’accordo, non ha senso pagarlo 30 milioni. Secondo me sui 20 milioni fanno l’affare, e se lo prendono a 25, piazzando Giovinco a 15 da qualche parte, va bene uguale. In Italia la Juve vince sicuro anche senza Sanchez, ma in Europa sicuramente il cileno farebbe meglio di Giovinco, Quagliarella, per non dire di Bendtner o Anelka ;-). Va detto pure che altre seconde punte che possono fare la differenza non è che ce ne siano così tante…

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