Juventus: squadra nuova, colpe vecchie?

di Redazione 4

Ladri! E’ questo che si sentono ripetere da una vita i tifosi juventini, troppo spesso nella scomoda posizione di dover difendere la propria squadra dalle accuse di chi vedeva il marcio in ogni singolo episodio che la favoriva.

Si parlò per anni di sudditanza psicologica della classe arbitrale, che quasi temeva di arrecare danni alla Vecchia Signora e nei casi dubbi faceva sempre prevalere una sorta di rispetto verso il blasone. Ma il condizionamento psicologico è difficilmente dimostrabile e non può essere portato nell’aula di un tribunale, mentre le intercettazioni telefoniche rappresentano una prova certa del reato.

I dubbi dell’Italia anti-bianconera hanno trovato in calciopoli tutte le risposte che cercavano e, seppure nello scandalo fossero coinvolte altre squadre, la Juventus fu quella che pagò il prezzo più alto. Ed era giusto così, ma non perché avesse rubato più di altri, ma perché aveva in organigramma una volpe (Luciano Moggi) che si rivelò un allocco, facendo scoprire tutti i suoi intrallazzi. Ovviamente questa è una mia personalissima opinione, che può essere tranquillamente non condivisa.


Ora Moggi non c’è più, la Juve ha scontato la sua pena nell’inferno della serie cadetta e in teoria dovrebbe essere risalita in A con un’immagine di squadra pulita. Certo restano i dubbi “storici” come il famoso gol di Turone o il rigore negato a Ronaldo, ma quelli ormai fanno parte della storia e non si è mai dimostrato che ci fosse lo zampino di qualcuno dietro quegli episodi. Immagine pulita, dicevamo, eppure sembra che la squadra bianconera non riesca a scrollarsi di dosso il fardello del recente passato.

I motivi? Ci sono due linee di pensiero al riguardo. C’è che dice che la classe arbitrale è inadeguata e che ci sono torti anche nei confronti di altre squadre e chi dice che la Juventus stia ancora pagando per i favori ricevuti negli anni passati, in una specie di legge del contrappasso. Sta di fatto che quest’anno ha veramente di che lamentarsi e gli errori ormai sono tali e tanti da far pensare che non siano solo coincidenze.

Inutile tornare sui singoli episodi (vedi Napoli e Reggina per esempio): voi che seguite il calcio avrete di certo davanti le immagini alle quali mi riferisco. Pensate che abbia ragione Cobolli Gigli che ha chiesto alla Federcalcio di prendere “provvedimenti immediati ed efficaci per sanare una situazione gravemente compromessa” o che, come sostiene l’Inter, le proteste della Juve contribuiscano a creare ulteriori nervosismi e pressioni sulla classe arbitrale?

E’ lecito comunque pensare che la squadra stia ancora pagando per colpe abbondantemente scontate, anche se gli anti-juventini ritengono che la Juventus sia l’ultima che si può permettere il lusso di lamentarsi. E forse hanno ragione, ma non mi vengano a raccontare che il calcio è pulito!

Commenti (4)

  1. io credo che semplicemente dondarini volesse dimostrare che era tutto meno che un arbitro che favoriva la juventus. ovviamente l’ha fatto nel modo sbagliato. perchè non si tratta di vedere un episodio o non vederlo (era impossibile che non li vedesse, almeno due erano plateali e lui era a pochi metri di distanza con miglior visuale possibile). la sudditanza c’è sempre stata e sempre ci sarà (vedi inter) ma questa è ben diversa.

  2. A parte che quello fu fallo di sfondamento Ronaldo su Iuliano….qui non si tratta di lamentarsi, ma di sottolineare come la scelta di Kollina di mandare Dondarini a Reggio Calabria fosse errata….e poi non si chiama Calciopoli ma FARSOPOLI!!!!

  3. Che il sistema arbitrale sia in crisi è sotto gli occhi di tutti, tanto che Dondarini avrà la sua squalifica e Collina sta pensando seriamente alle dimissioni al termine del campionato, ma qui si tratta di capire se è malafede
    o semplicemente inadeguatezza.

  4. secondo me si tratta di inadeguatezza, ma purtroppo questa inadeguatezza ha dimostrato di poter essere peggio della sudditanza, guarda gli innumerevoli punti regalati all’inter nelle ultime giornate.
    Vi faccio un esempio:
    togliete semplicemente 6 punti all’inter, e sono pochissimi per come sono andate le cose, e diventano 3 di distanza della Roma. La Roma questa sera vince ed a quanto va? Vanno pari. Ma invece ora l’inter sembra inarrivabile.

    Odio chi dice: “vabbe ma l’Inter è forte, avrebbe vinto anche senza l’aiuto arbitrale”.
    Non è vero, e l’ha dimostrato nelle ultime giornate, dove ha vinto negli ultimi minuti o nel recupero proprio per rigori inesistenti o gol in fuorigioco.

    E poi…tralasciando la Roma, non pensiamo mai al danno che subiscono le squadre minori che sono state penalizzate a favore dell’Inter?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>