Calciomercato: la situazione a metà gennaio

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La settimana centrale di trattative del calciomercato di gennaio è stata molto più pacata rispetto alla prima. Nei primi giorni del nuovo anno infatti si sono spostati grandi nomi, come Toni, Beckham, Pandev e Floccari. Stavolta invece si tratta di operazioni secondarie, giusto per far quadrare i conti ad alcuni club.

Chi sicuramente è stato più attivo è la Sampdoria. Forse poco fiducioso in un recupero di Castellazzi (per lui si parla di uno stop di un paio di mesi), il club doriano ha ingaggiato due nuovi portieri di alto profilo come Storari, in prestito dal Milan, e Mario Cassano, estremo difensore del Piacenza, scambiato con Fiorillo che bene aveva fatto la settimana scorsa. Ma non solo. Infatti i blucerchiati si sono accaparrati anche il centrocampista più richiesto della serie A, Stefano Guberti, che arriva in prestito dalla Roma.

Ci sono stati anche due rientri che, in ottica futura, possono essere importanti per la Juventus. A Torino infatti tornano Michele Paolucci, che ha subito l’onere di sostituire i tanti infortunati nell’attacco bianconero, e Yago, centrocampista spagnolo che era stato prestato al Bari, ma non era ancora sceso in campo in serie A.

Negli ultimi 7 giorni sono state effettuate anche delle importanti operazioni in uscita, come la cessione in prestito di Datolo all’Olympiakos e di Osvaldo all’Espanyol, mentre la Fiorentina libera un po’ di armadietti, lasciando partire Castillo alla volta di Bari e Dainelli acquistato dal Genoa. Uno di questi armadietti è stato subito occupato dal giovane promettente Ljajic, e potrebbe non essere l’ultimo arrivo in casa viola.

Tra le altre operazioni c’è da registrare lo scambio Bologna-Reggina che vede Buscè andare in Emilia e Giacomo Tedesco in Calabria, e l’acquisto del centrocampista svedese Andreas Landgren da parte dell’Udinese.

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