Bundesliga: due volte Toni, senza la maglia azzurra va come un treno

di Redazione Commenta

In Nazionale non gira proprio, ma quando rientra in Germania Toni non lo ferma proprio nessuno. Ricomincia la cavalcata dell’ariete italiano e del suo Bayern Monaco, che si sbarazza facilmente del povero Colonia (0-3 il punteggio finale) con un doppio Toni e rete al novantesimo di Podolski, giusto per far ricordare che lui comunque c’è.

Ma non è comunque sufficiente questa grande prestazione per guadagnare la vetta della Bundesliga. Non è stato un caso il pareggio della prima giornata tra i campioni in carica e l’Amburgo, perchè questa squadra è stata costruita talmente bene da poter vincere le 3 gare successive e arrivare prima in solitaria già dalla quarta giornata.


Incredibile la partita di ieri contro il Leverkusen. Sotto di due reti (in gol Barnetta e Helmes), uno scatto d’orgoglio ha permesso all’Amburgo di recuperare un gol appena prima dell’intervallo e completare la rimonta fino al 3-2 finale con Petric. Un gol che vale il primato con due lunghezze proprio sul Bayern, ma anche sullo Schalke 04,  che ha disputato una gara ancora più incredibile. Avanti per 3-0 contro un Borussia Dortmund che sembrava non fosse sceso in campo, ha semplicemente invertito i ruoli nella ripresa, grazie ad un Frei strepitoso autore di una doppietta nei 20 minuti finali e gara recuperata in extremis. Risultato finale 3-3, Schalke e Borussia secondi a 8 punti.

La squadra rivelazione di questo campionato, l’Hoffenheim, continua nel suo periodo positivo fermando in casa sullo 0-0 niente meno che lo Stoccarda, squadra molto meglio attrezzata ma che non è riuscita a perforare una delle migliori difese del campionato e che adesso può anche permettersi di sognare l’Europa. Barzagli ontinua a steccare intanto in maglia verde (Zaccardo è ancora fuori forma), e il loro Wolfsburg incassa altri due gol, stavolta in casa dell’Herta Berlino (di certo non una squadra avvezza al gol). Solo grazie a Ricardo Costa e Riether che segnano al primo e all’ultimo minuto, si evita la sconfitta. Non riesce proprio a decollare la squadra che in Bundesliga ha speso di più durante il mercato estivo. Va bene il tempo per assemblare la squadra, ma una sola vittoria in 4 gare è proprio poco.

Vittoria che ritorna dalle parti di Brema, in cui c’è voluto un mese per rivedere i tre punti. La più grande delusione della stagione, il Werder, riesce finalmente a vincere e si porta a metà classifica, e fa niente se la vittoria è arrivata contro l’Energie ultima in classifica davanti ai tre punti è meglio non sindacare.

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