Non mette più piede su un rettangolo verde dal 9 luglio 2006, giornata infausta per lui, che si apprestava a dare l’addio al calcio giocato, sognando di farlo con la Coppa del Mondo in mano. Ma Zinedine Zidane dovette abbandonare il campo a testa a bassa, dopo la capocciata rifilata a Materazzi, che regalò un vantaggio non da poco all’Italia quasi Campione del Mondo.
Ma questa è storia passata. Ora il francese è alla corte del Real Madrid, consigliere speciale di Florentino Perez e di rettangoli verdi non vede mai da vicino. Mister Mourinho vorrebbe però cambiare questa abitudine per potersi avvalere dell’esperienza dell’ex fantasista sia sul campo di allenamento che in panchina:
Mi piacerebbe che stesse più al mio fianco e meno col presidente. Non credo che lui voglia diventare un allenatore, ma comunque mi piacerebbe averlo con me in panchina.
Zizou accetterà l’invito?
