24 ore fa vi stavamo raccontando della firma di Balbo sul contratto che lo legava al Treviso, squadra che l’ex attaccante di Roma e Udinese era chiamato a salvare dalla retrocessione in serie C. E vi avevamo raccontato anche dallo shock subito al primo allenamento, quando l’intera squadra non si è presentata sul campo.
La tensione però non è stata stemperata, ma anzi, è stata ulteriormente aggravata. A causa di dissidi tra lo staff tecnico e la presidenza (si dice che alcuni stipendi non vengono pagati da un anno e mezzo), Balbo non ce l’ha fatta a reggere la pressione e, dopo solo 10 minuti di allenamento, ha deciso di lasciare la società
“per evitare una brutta figura che avrebbe rovinato la reputazione che mi sono creato in anni di onorata carriera”.
Queste le poche parole rilasciate dall’allenatore mentre se ne andava, insieme a Giuseppe Cannella, direttore sportivo della squadra trevigiana ed anch’egli dimissionario. Un brutto periodo attende la squadra veneta, senza allenatore, con calciatori e staff in rivolta e all’ultimo posto della serie B.
…. e Fiorentina, Balbo ha vestito anche la maglia della Fiorentina.
Saluti