Che fina ha fatto Ruben Sosa?

Quando arrivò in Italia nel lontano 1988 in molti pensarono all’ennesimo bidone giunto sulla sponda biancazzurra del Tevere, in una Lazio che in quel periodo non lottava certo per le prime posizioni della classifica. La fama era quella del goleador, viste le precedenti esperienze con le maglie di Danubio e Real Saragozza, ma ci vollero ben 10 giornate prima che Ruben Sosa si sbloccasse e cominciasse a dimostrare la sua classe pura.

E di classe l’uruguaiano ne aveva da vendere, se è vero che nei quattro anni in maglia biancazzurra riuscì a collezionare 47 reti in 140 presenze, tra campionato e Coppa Italia, in una squadra che poteva vantare ben pochi nomi di valore. Ma Ruben riuscì ad entrare nei cuori della curva, tanto che ancora oggi gli vengono dedicati dei cori.

Dopo l’esperienza nella Capitale, Sosa passò all’Inter, dove segnò la bellezza di 50 reti in 104 gare, vincendo anche la Coppa Italia nella stagione 1993-’94. Ricordato per l’agilità e la potenza e per quel piede sinistro che difficilmente lasciava scampo al malcapitato portiere di turno, si è poi allontanato dai palcoscenici internazionali. Ma che fine ha fatto Ruben Sosa?

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