Mourinho: “Passaggio del turno col Chelsea? Non farò nulla. Lo amo”

 Voglio tornare in Inghilterra, ed essere di ritorno qui. Non sono il tipo di persona che riesce a nascondere i propri sentimenti. Io amo questi posti, li amo, li amo…”. Non è mai finito l’amore fra Josè Mourinho e il calcio inglese. Lo Special One, ieri a Londra per assistere a Chelsea-Fulham, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “The Sun”: “Sono assolutamente certo che un giorno tornerò qui – dice ancora il portoghese – ma non lascerei mai un club a metà stagione per andare in un altro. Quindi fino al termine della stagione in corso non c’è alcuna possibilità che io me ne vada dall’Inter”.

Il Manchester U. vuole Huntelaar, scambio Van Nistrelrooy-Carvalho?

 Il Manchester United vuole Klaas-Jan Huntelaar. Dopo il Twente, anche Alex Ferguson ha messo gli occhi sull’attaccante olandese del Milan. I vice campioni d’Europa hanno chiesto a Galliani il prestito dell’ex centravanti del Real Madrid fino a giugno. Il giocatore, che ha disputato 9 presenze in campionato e realizzato 2 gol, si è celato dietro il silenzio, ma si sa che vuole giocare con più continuità per convincere il ct dell’Olanda, Bert van Marwijk, a portarlo al Mondiale sudafricano. Da un orange all’altro: Ruud Van Nistelrooy. Il bomber delle merengues sembra pronto a sbarcare alla corte del Chelsea, in cambio di Ricardo Carvalho, nel mirino di Florentino Perez per sostituire l’infortunato Pepe.

Roberto Mancini verso la Juve

La Juve ha perso il treno Champions League ed ora deve accontantarsi di lottare per l’Europa di serie B, mentre in campionato non è che vada così bene come farebbero pensare i 30 punti in classifica. D’accordo è sempre terza, ad una lunghezza dal Milan ed a cinque dall’Inter, e nell’ultima apparizione ha battuto proprio la prima della classe, ma il gioco tarda ad arrivare e gli addetti ai lavori parlano continuamente di equivoci tattici, non trovando una spiegazione per pessime prestazioni del duo brasiliano Melo-Diego.

In Corso Ferraris continano a ripetere che Ferrara non si tocca, ma è chiaro che i prossimi risultati della Vecchia Signora influiranno sul giudizio della società che, in caso di risultati negativi, sarebbe obbligata a guardarsi intorno. Negli ultimi giorni si è parlato spesso dei papabili alla panca bianconera, con un nome che spicca sugli altri, sia per l’esperienza che potrebbbe portare sia – soprattutto – per i trascorsi alla guida degli eterni rivali. Lui è Roberto Mancini, ex allenatore dell’Inter e senza squadra ormai dal giugno del 2008:

Sono considerato un nemico per gli anni trascorsi all’Inter ma questa è l’occasione per chiarire. Detto che non so cosa farò della mia vita e del mio futuro, ci tengo a precisare alcune cose. Innanzitutto io non ho mai parlato male della Juve, la polemica riguardava alcuni suoi tesserati. D’altronde anche quando ero all’Inter non ho mai fatto mistero di avere tifato, da bambino, per i bianconeri.

Inter – Rubin Kazan 2-0: video e gallery

Missione compiuta! L’Inter aveva bisogno dei tre punti contro il Rubin Kazan per avere la certezza matematica della qualificazione, senza guardare in casa altrui o perdersi in sterili calcoli di reti fatte e subite. E vittoria è stata, anche se per raggiungerla gli uomini di Mourinho hanno dovuto faticare più del previsto. I russi non hanno mostrato timori reverenziali in quel di Milano, giocando a viso aperto dal primo all’ultimo minuto. Ma i nerazzurri hanno messo in campo la maggiore esperienza, portandosi in vantaggio alla mezz’ora con Samuel Eto’o, dopo un’ottima azione di Zanetti ed un preciso colpo di tacco di Balotelli. Nella ripresa poi era lo stesso nazionale Under 21 a siglare la rete della sicurezza con una punizione-bomba che vale il passaggio del turno. In attesa dei sorteggi per gli ottavi di finale, godetevi la gallery della serata.

L’Inter insegue Guti

Per il prossimo calciomercato, l’Inter guarda alla Spagna. E’ noto che i nerazzurri siano alla ricerca di una punta, visto che se vogliono andare avanti su tre fronti non sono