Muslera – Lazio, è rottura

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La Lazio è alla ricerca di un nuovo portiere, dopo la frattura insanabile avvenuta nell’incontro di ieri tra i rappresentanti di Fernando Muslera ed i vertici della società biancazzurra. La telenovela del rinnovo del contratto del portiere uruguaiano andava avanti da mesi e mesi, da quando Claudio Lotito si era schierato contro l’agente del giocatore, Daniel Fonseca, per via del mancato acquisto di un altro suo assistito.

Nella serata di ieri le parti si sono incontrate o meglio scontrate, stando a fonti ben informate, tanto che la discussione è scesa sul piano degli insulti personali. Alla fine dell’incontro, non solo è mancato l’accordo, ma pare che Muslera si sia definitivamente allontanato dalla Lazio.

Muslera vuole la Champions

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Probabilmente nessuno ci avrebbe scommesso un solo euro ad inizio stagione, ma la Lazio di Edy Reja ha dimostrato di essere una squadra compatta e capace di lottare per le prime posizioni in classifica. Un’annata straordinaria per l’undici capitolino, in una piazza che pretende l’impossibile e che vorrebbe vedere la propria squadra all’altezza delle prime della classe.

Ma quello che proprio non è andato giù alla curva biancazzurra è stata l’incapacità di vincere il derby nella gara che ha rappresentato l’ennesima umiliazione per gli aquilotti. E allora ecco arrivare critiche e fischi verso la squadra e verso il suo condottiero. Una situazione che infastidisce l’ambiente laziale, ma che non disturba più di tanto Muslera, convinto che questa Lazio possa togliersi grandi soddisfazioni e conquistare un posto in Europa:

Niente scuse, adesso per noi conta solo raggiungere l’Europa.

Fantacalcio: ritorna il “leone” Eto’o, è la svolta per l’Inter?

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E’ stato colui che ha retto da solo la baracca durante i primi 3 mesi di campionato. Samuel Eto’o è stato la salvezza dell’Inter, ma poi la pesante squalifica inflittagli dal giudice sportivo per la testata a Cesar l’ha messo fuori causa per tre giornate. Ora è tornato più carico che mai, per la gioia dei tifosi interisti ma soprattutto di milioni di Fantallenatori che lo hanno in squadra (è l’attaccante più presente nelle Fantasquadre insieme ad Ibrahimovic), e dunque l’avviso è per quei Fantallenatori distratti che non si sono accorti che Eto’o ha scontato la squalifica e oggi lo vedremo in campo.

Se possibile, evitare di inserire in squadra i calciatori della Juve, in piena emergenza contro un Napoli che appare molto in forma, ma anche quelli di Fiorentina e Lecce, attualmente forse le due squadre meno in palla del campionato, mentre attenzione a non fidarsi troppo del Milan, il quale deve far fronte alle molte assenze contro un’Udinese da non sottovalutare.

Fantacalcio: i gol dalla panchina

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5-10-14. Non è uno schema di una squadra con ventinove calciatori, ma il numero di assenze nelle tre maggiori squadre italiane, quelle che danno più uomini al Fantacalcio. La situazione di emergenza ovviamente non riguarda solo queste (al Bari mancheranno 9 pedine, al Napoli 10), e così saremo costretti, come la scorsa settimana, a pescare dalla panchina, tra quelle riserve che abbiamo preso per far numero e che in queste giornate sono fondamentali.

A complicare le cose ci sono anche le coppe, specialmente la coppa Italia, con due partite finite ai supplementari e che hanno così finito con lo stremare anche molti titolari che probabilmente in questo weekend non disputeranno tutti i 90 minuti. Quindi al momento di stilare la formazione, probabilmente bisognerà tenere in considerazione tutti questi aspetti.

Muslera vuole lo scudetto!

Lo scorso anno ha collezionato una discreta serie di magre figure tra i pali della porta della Lazio, tanto che spesso gli veniva preferito nonno Ballotta. Ma Fernando Muslera non

Fantacalcio: due doppiette, ma Inzaghi è super, decimo gol in 5 partite

Tante emozioni in questo finale di campionato, molto è ancora da decidere, tranne che nel Fantacalcio, in cui i migliori per ogni ruolo stanno andando definendosi. Sicuramente potrà apparire tra questi Pippo Inzaghi, autore di 10 gol in 5 partite, mai nessun attaccante ha fatto meglio in serie A. Un altro milanista potrebbe essere eletto miglior centrocampista del Fantacalcio, ma Kakà di certo non è una sorpresa. Anche Handanovic si candida ad un posto tra i migliori portieri, in concomitanza con Frey, Kalac e Julio Cesar.

Molti di questi giocatori molto probabilmente appariranno nella nostra top 11 di questa giornata, ma non saranno considerati i migliori solo per questo, ma perchè sono tra quelli che appaiono più di tutti nella formazione ideale. Uno come Inzaghi infatti credo sia apparso tutte le volte che è sceso in campo, un pò meno gli altri, ma è in buona compagnia.

Fantacalcio: puntate su Cagliari e Catania

A 5 giornate dalla fine finalmente sembra che si stiano recuperando gli ultimi acciaccati, e a parte gli infortunati di lungo corso che hanno già finito la stagione da un pezzo, la maggior parte delle squadre di serie A potrà contare sulla rosa completa, o perlomeno su tutti i titolari.

Le uniche squadre che non potranno godere dei ritorni sono le solite inguaiate dall’inizio della stagione: Inter, Milan e Lazio. I nerazzurri andranno a Torino senza quasi tutto il centrocampo, tant’è che Mancini sembra intenzionato a schierare Zanetti e Chivu sulla linea dei centrocampisti, e schiererà ancora una volta Balotelli in attacco, viste le non perfette condizioni di Crespo e Suazo, e dell’operazione incombente di Ibra, che potrebbe tornare per le ultime due gare di campionato. Il Milan invece ha problemi in difesa, dove rientreranno dalle squalifiche Nesta e Kaladze, ma dove perderà Maldini, che ha subito una lesione ai flessori della coscia sinistra, e Bonera, squalificato. Per la Lazio i problemi invece sono a tutto campo. Le assenze più gravi sono quella di Behrami che ha un problema muscolare, e di Pandev e Bianchi, sicuri assenti, che porteranno Rossi a schierare Tare dall’inizio.

Fantacalcio: stanchezza da coppa la vera incognita

Giornata fondamentale la 33esima di serie A. Questa sarà una di quelle giornate in cui regna l’incertezza più totale e in cui tutto può veramente succedere. Personalmente proverò ad indicare quali saranno i giocatori più opportuni da schierare, ma le variabili sono veramente tante, e quindi sarà difficile prevedere ciò che accadrà.

Prima variabile sarà sicuramente l’impegno di coppa. La Fiorentina viene da una difficile trasferta in Olanda, e da una partita giocata al massimo per 90 minuti, con gli stessi giocatori che scenderanno in campo contro l’Inter, ad eccezione di Donadel squalificato.
Difficile anche il recupero della Roma, che al contrario della Fiorentina, ha il morale sotto i tacchetti, e come i viola, viene da un viaggio oltremanica per niente rilassante. Ai guai giallorossi dobbiamo aggiungere anche l’incertezza sulle condizioni di Totti, che deciderà all’ultimo momento se scendere in campo, e quelle di Aquilani e Cassetti, non al meglio.