Foto Lecce -Catania 0-1

Il Catania riscatta brillantemente le due sconfitte degli ultimi turni e porta via da Lecce tre punti importanti, che le permettono di raggiungere in classifica la Roma a quota 17. I salentini invece, incassano l’ottava sconfitta stagionale e restano penultimi con soli 8 punti.

A regalare la vittoria alla squadra allenata da Montella è stato Barrientos, poco prima che l’arbitro fischiasse la fine delle ostilità. Una vera beffa per gli uomini di Di Francesco, che fino a quel momento erano riusciti a mantenere la rete inviolata e che speravano ormai nella divisione della posta.

Fiorentina – Catania 2-2: fotogallery

Finisce in parità il primo anticipo dell’ottava giornata di campionato, che vedeva di fronte Fiorentina e Catania, divise in classifica da un solo punto. Passavano venti minuti ed i tifosi viola potevano esultare al primo gol della Fiorentina, con Jovetic che raccoglieva l’assist di Munari ed infilava Andujar. La gioia durava fino agli ultimi minuti del primo tempo, quando Delvecchio freddava Boruc e riportava in parità il punteggio.

Ancora Jovetic al minuto numero 62, su assist del neo-entrato Vargas, ma neanche in questo caso la squadra di Mihajlovic riusciva a mantenere il vantaggio, lasciandosi riprendere al minuto numero 82 da Maxi Lopez. Le distanze in classifica restano invariate: etnei a quota 10 e viola a 9.

Catania – Inter 2-1: fotogallery

La sosta per gli impegni della nazionale non fa bene all’Inter, che nell’anticipo della settima giornata di campionato rimedia la quarta sconfitta della stagione, la seconda consecutiva, dopo lo 0-3 incassato al cospetto del lanciatissimo Napoli. Ranieri sperava di cominciare da Catania la risalita verso la vetta della classifica, ma gli etnei non hanno mostrato timori reverenziali e – pur passando in svantaggio – non ha mai perso la speranza di guadagnare i tre punti.

Gli ospiti passavano in vantaggio al minuto numero 6 della prima frazione di gioco, grazie ad Esteban Cambiasso, che infilava Andujar su assist di Maicon. Il Catania rispondeva ad inizio ripresa, prima pareggiando i conti con Almiron, poi passando in vantaggio con un rigore trasformato da Lodi.

Novara – Catania 3-3: fotogallery

Gol a grappoli nell’anticipo dell’ora di pranzo della sesta giornata di campionato. Novara e Catania cercavano punti preziosi per ipotecare la salvezza quanto prima e non hanno certo risparmiato le energie sul terreno del Silvio Piola. Correva il minuto numero 14, quando gli ospiti facevano registrare il primo squillo, andando in rete con Nicola Legrottaglie, che si godeva la sua prima esultanza con la maglia del Catania.

Il Novara non riusciva a raddrizzare il punteggio nel corso della prima frazione di gioco ed andava invece in gol al 4′ della ripresa, grazie ad un rigore trasformato da Rigoni. Trascorrevano solo sette minuti e gli etnei si portavano nuovamente in vantaggio in virtù delle rete messa a segno da Lodi.

Inter – Roma 1-1: fotogallery

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Ennesima sfida stagionale tra Inter e Roma, che quest’anno si sono scontrate per ben cinque volte, a partire dalla Supercoppa Italiana della scorsa estate. L’occasione la offriva il ritorno della semifinale di Coppa Italia, con i nerazzurri che partivano dal gol di vantaggio accumulato sul prato dell’Olimpico. La Roma era chiamata a ribaltare la situazione in quel di San Siro, trovandosi a fare a meno del suo uomo migliore, Totti, ancora squalificato per il calcio a Balotelli.

Occasioni da una parte e dall’altra nella prima frazione di gioco, ma per applaudire al primo gol occorreva attendere fino al minuto numero 55, quando Eto’o veniva dimenticato in area di rigore e piazzava un destro impossibile da prendere per Doni. La Roma non demordeva e tentava di ribaltare il risultato, ma il gol di Borriello arrivava al minuto numero 84, quando ormai era difficile trovare le energie per imporsi sui nerazzurri.

Bari – Roma 2-3: fotogallery

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Tre punti per raggiungere l’Udinese al quinto posto e sperare ancora nella qualificazione in Champions League. L’obiettivo della Roma era chiaro in quel di Bari, in casa dell’ultima in classifica, già retrocessa in serie B e con nulla più da chiedere al campionato in corso. Niente da chiedere e niente da perdere per i Galletti, che a questo punto dela stagione vogliono solo regalare qualche giia al proprio pubblico.

E di gioie ne arrivano un paio nel primo tempo, con il rigore realizzato da Bentivoglio al 25′ e con la splendida girata di testa di Huseklepp al 42′. Nel mezzo la punizione di Francesco Totti, che raggiunge Roberto Baggio nella classifica dei migliori marcatori della serie A con 205 reti.

Udinese – Roma 1-2: fotogallery

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Vincere per restare attaccati al treno Champions League e permettere a Montella di continuare a cullare il sogno di restare in panca anche per la prossima stagione: questo era l’obiettivo della Roma, delusa dalla batosta casalinga contro la Juventus e decisa più che mai a far punti sul prato del Friuli. Vincere per consolidare il quarto posto in classifica e tenere lontana la Lazio che scalpita alle spalle: questo era l’obiettivo dell’Udinese, anch’essa delusa dall’ultima di campionato, quando ha rimediato due schiaffoni dal Lecce.

Alla fine vincerà la Roma, grazie al solito Totti, che prima segna su rigore la rete del vantaggio, poi – dopo il pareggio di Di Natale – sfrutta un’incursione di Riise per ribadire (semmai ce ne fosse bisogno) il suo ruolo di leader dei giallorossi. I tre punti conquistati permettono alla Roma di avvicinarsi alla zona che conta per la qualificazione in Champions, mentre l’Udinese resta ferma a quota 56 e rischia di vedersi superata dalla Lazio.

Roma – Juve 0-2: fotogallery

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Sembrava una di quelle gare con il risultato già scritto, considerando le ambizioni delle due contendenti: la Roma in corsa verso un posto per l’Europa che conta e la Juve quasi fuori da ogni discorso, nonché decimata da infortuni pesantissimi. Ma nel calcio l’ambizione non sempre paga, specie se chi ti sta di fronte ha ormai perso tutto per strada, faccia compresa.

E così capita che la Juve scenda a Roma nel rovente catino dell’Olimpico e detti legge, grazie ad un’ottima prova di molte “riserve” ed alla serata di grazia di Storari, che fino a qualche ora prima era destinato ad una tranquilla serata in panchina. Krasic fa il Totti, ciucciotto compreso, e Matri scrive la parola fine sulle speranze di rimonta di una Roma che per un’ora non aveva affatto demeritato.

Fiorentina – Roma 2-2: fotogallery

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Antipasto ricco nell’anticipo dell’ora di pranzo della trentesima giornata di campionato. A confrontarsi Fiorentina e Roma, due squadre in cerca di conferme dopo le ultime uscite positive, ma anche il cerca di punti preziosi per i rispettivi obiettivi di classifica. Alla fine della fiera sarà pari e patta, due reti a testa ed un punto che smuove la classifica, benché non cambi di molto le posizioni.

A trascinare la Roma c’è il solito Totti, che dopo le due reti rifilate ai cugini laziali, si regala la soddisfazione di segnare per la prima volta a Firenze, raggiungendo al contempo quota 200 reti in serie A. Alla Fiorentina resta il rammarico di essersi fatta raggiungere per ben due volte, dopo le reti messe a segno da Mutu e da Gamberini.

Champions League, Montella ci crede

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Partita da dentro o fuori, con un pesante 2-3 da recuperare nel gelo di Donetsk, con la Roma chiamata all’impresa in quella che è la prima europea di Vincenzo Montella da allenatore. L’obiettivo è quello di tornare dall’Ucraina con un vantaggio di due reti che significherebbe passaggio del turno e morale a mille in vista del derby del prossimo turno di campionato. Ma lo Shakhtar è squadra solida e tecnica, quasi imbattibile sul terreno di casa (53 partire senza sconfitte) e poco propensa ad abbandonare sul più bello il cammino europeo. L’ex aeroplanino è però fiducioso:

Sono molto ottimista, la squadra sta crescendo, sarà una partita difficile perché giochiamo contro una squadra valida. Lo spirito deve essere quello degli ultimo 15 minuti di Lecce, ci vorrà massima attenzione fino alla fine. Le motivazioni sono quelle che fanno la differenza e a volte bisogna anche crearle. È importante lavorare per vincere.