Serie B 13a giornata: Siena meglio del Novara, tripletta Cacia a Piacenza

di Redazione Commenta

Foto: AP/LaPresse

Triestina–Atalanta (giocata venerdì) 0-1
Reggina–Portogruaro (giocata venerdì) 1-0
AlbinoLeffe–Sassuolo 3-1: 7′ st Momentè (A), 8′ st e 26′ st Foglio (A), 46′ st Quadrini (S)
Ascoli–Novara 1-1: 13′ st rig. Motta (N), 15′ st rig. Lupoli (A)
Crotone–Pescara 0-1: 31′ st Bonanni (P)
Grosseto–Torino 0-0
Modena–Livorno 0-1:
3′pt Perticone (L), 24′ st Bellucci (M)
Padova–Empoli 2-2: 39′ pt e 46′ st Succi (P), 21′ st Lazzari (E), 32′ st Coralli (E)
Piacenza–Vicenza 4-1: 31′ pt, 18′ st e 24′ st  Cacia (P); 37′ pt Schiavi (V)
Siena–Frosinone 3-0: 17′ st Calaiò (S), 32′ st Mastronunzio (S), 50′ st Troianiello (S)
Varese–Cittadella 0-0

AlbinoLeffe–Sassuolo 3-1: altro Sassuolo rispetto a quello che ha sconfitto il Siena ribaltando un risultato che pareva compromesso. Gli emiliani tengono per un tempo poi crollano sotto i colpi di un AlbinoLeffe letale. In due minuti, tra il 7′ e l’8′, Momentè con un tiro da buona posizione e Foglio a finalizzare un contropiede affossano gli ospiti. Il terzo gol dei locali (ancora Foglio) chiude i giochi e vanifica la marcatura della bandiera di Quadrini (nei minuti di recupero).

Ascoli–Novara 1-1: non è casualità e centra davvero poco la fortuna dei principianti. Il neopromosso Novara sta compiendo un capolavoro motivato dal talento e dall’organizzazione societaria ma tutto ciò, stavolta, non è abbastanza per espugnare Ascoli. Rete di Motta al 13′ della ripresa (rigore) ma Lupoli (anche per lui rete dal dischetto) riequilibra dopo 2′.

Crotone–Pescara 0-1:
dopo aver fronteggiato gli avversari nella prima parte di gara, gli uomini di Di Francesco sono costretti all’inferiorità numerica per tutta la ripresa a causa del doppio giallo sventolato ad Ariatti. Pare il preludio per un trionfo locale ma, in dieci contro undici, gli abruzzesi vanno a vincere grazie a una prodezza di Bonanni (gran tiro da fuori area).

Grosseto–Torino 0-0:
Toro più aggressivo, soprattutto nella ripresa quando Lerda ha provato a vincere la partita con lo schieramento in contemporanea delle quattro punte ma i toscani hanno saputo tenere a freno le incursioni ospiti e sono stati in grado di replicare con prontezza. Bene Mangiapelo e Rubinho.

Modena–Livorno 1-1: Pillon si ritrova con un reparto offensivo composto da Cellerino, Pagano, Dionisi, Iori (in panchina Tavano e Danilevicius) ma per violare la porta difesa da Alfonso è necessaria la marcatura di Perticone, bravo a raccogliere il cross di Pagano (39′) e insaccare di testa alle spalle dell’estremo locale. Nella ripresa il Modena si affida a Bellucci e lui ricambia con il gol del pareggio.

Padova–Empoli 2-2: Succi gol (undicesima rete, capocannoniere) illude i veneti ma non tramortisce i toscani a cui basta una ripresa da incorniciare per ribaltare il punteggio. Lazzari firma il pari insaccando di testa su assist di Gotti, ancora il 3 empolese protagonista qualche minuto dopo (32′) con il secondo passaggio vincente. Stavolta per Coralli, che mette alle spalle di Agliardi. Finita per tutti meno che per Succi che va a prendersi il pari e lo condivide con il resto della truppa.

Piacenza–Vicenza 4-1: tripletta di Cacia. E la raccontiamo. Primo gol con una conclusione di sinistro da centro area, seconda rete con un guizzo in mischia, terza marcatura molto simile alla prima con tiro di destro da dentro l’area avversaria. Gloria nel finale anche per Bianchi servito – guarda un po’ – da Cacia. Inutile il momentaneo pareggio vicentino (37′ pt) di Schiavi.

Siena–Frosinone 3-0: gli ultimi minuti sono tutti di marca ciociara anche perchè il Siena finisce in nove per i doppi gialli a Ficagna e Vergassola. Ed è, a quel punto, strenua difesa del vantaggio maturato grazie agli acuti dei due bomber locali. Sblocca Calaiò, raddoppia Mastronunzio. Al 5′ di recupero gioia anche per Troianiello.

Varese–Cittadella 0-0: ottimi reparti di retroguardia, non tanto efficaci le incursioni delle punte. In tre righe diremmo questo, senza trascurare il fatto che sia il Varese che il Cittadella hanno provato a vincere una gara nella quale il gioco, molto spesso, è però rimasto ancorato nella zona di mediana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>