Risolto il mistero Buffon

di Redazione Commenta

Foto: AP/LaPresse

Il clamore attorno all’assenza di Buffon alla foto ufficiale della squadra si può riassumere con in titolo di una commedia di Shakespeare Molto rumore per nulla.

Per sgonfiare il caso sono bastate le dichiarazioni di Silvano Martina, suo storico procuratore, prima al Corriere dello Sport

Gigi è semplicemente immerso nel programma di recupero, sta procedendo bene e fra un paio di settimane comincerà a lavorare sul campo.

e poi a Tuttojuve.com

Gigi aveva avvisato regolarmente i dirigenti che sarebbe mancato alla foto con la squadra, perché in quelle ore doveva sottoporsi a dei trattamenti rieducativi per il suo infortunio.

Insomma, sei ore di fisioterapia e allena­menti sono una giustificazione più che sufficiente per la sua assenza alla seduta fotografica di ieri.

Le dichiarazioni di Silvano Martina sono state poi riprese e ampliate dal portierone bianconero a La Gazzetta dello Sport:

Non ero con gli altri solo perché era previsto un test molto delicato per la mia gamba dopo l’operazione. Abbiamo fatto la prova di efficienza e le risposte sono molto positive. Ho fatto la visita, poi nel pomeriggio mi sono allenato e sono andato a ritirare un premio come miglior portiere del mondo a Davos, in Svizzera. Non ho snobbato nessuno, avevo promesso la mia presenza tempo fa. Nessun mistero.

Per togliere ogni arma ai critici e alle malelingue, Gigi Buffon sarà presente domani allo stadio per vedere Juventus-Cesena. Resta comunque tutto da decidere il futuro del portierone della Nazionale.

Non tutto quello che è stato scritto su questo caso è da buttare via. Oggi Buffon si sente trascurato: durante la gestione Blanc si sentiva al centro del progetto, mentre oggi con la nuova dirigenza si sente un po’ ai margini.

Alla fine di tutto c’è una domanda che entrambe le parti si devono fare: La Juventus vuole scommettere ancora su Buffon? E lui, vuole ancora scommettere sulla Juventus?

Ci vuole un chiarimento, che probabilmente arriverà qualche tempo dopo il ritorno in campo del portierone della nazionale.

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