Chiunque al suo posto si sarebbe rifugiato nel più nascosto degli anfratti per l’eternità, sperando di non essere scovato. E invece Luciano Moggi, ogni tanto torna a far parlare di sé, anzi, ad esprimere le sue critiche roventi verso il mondo del calcio. Stavolta ce l’ha con i giocatori, accusati di aver assunto un ruolo di importanza fondamentale nell’ambito de club:
Il livello intellettuale dei giocatori è molto aumentato. Però vogliono un sacco di soldi ed essere padroni dei club. Non è possibile, i calciatori devono essere dipendenti.
E forse avrà anche ragione, il buon Luciano, ma dimentica che alcuni di quei calciatori che lui tanto critica, hanno accettato di scendere in B per continuare a difendere i colori della propria squadra, puniti per colpe che qualcun altro aveva commesso.
Eh no caro Moggi, questa non te la passiamo. Come disse qualcuno “chi è senza peccato scagli la prima pietra” e tu non hai neanche un sassolino da lanciare!
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Cookies strettamente necessari
Cookies strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Terze parti
This website uses Google Analytics to collect anonymous information such as the number of visitors to the site, and the most popular pages.
Keeping this cookie enabled helps us to improve our website.
Please enable Strictly Necessary Cookies first so that we can save your preferences!