“Juventini bastardi imbroglioni”: la vita di Brian Clough diventa un film

di Redazione 30

Correvano i mitici anni settanta e nel Regno Unito spopolava il nome di un tecnico con la fama di vincente, sebbene allenasse squadre potenzialmente senza possibilità alcuna di conquistare la gloria. Eh si, perché se è semplice mettere in fila trofei e coppe con una squadra di fenomeni, non lo è altrettanto quando si è alla guida di una provinciale, che al massimo può ambire ad una posizione comoda in classifica.

Ebbene, Brian Clough sovvertì ogni regola calcistica, regalando più di un sogno ai club che puntavano sulla sua professionalità, primo fra tutti il modestissimo Derby County, condotto fino alla semifinale di Coppa dei Campioni, poi persa contro la Juventus. Le cronache dell’epoca parlano di una gara molto discussa sotto il profilo arbitrale, il che indusse il tecnico a sospettare che l’arbitro avesse ricevuto un compenso dai cheating bastardas (bastardi imbroglioni) bianconeri. E non si limitò a quelle dichiarazioni di fuoco, aggiungendo poi frasi scomode sullo scarso coraggio degli italiani durante il secondo conflitto mondiale.

Un allenatore che non le mandava certo a dire (vi ricorda qualcuno?) e che già in passato aveva seminato scompiglio all’interno dello spogliatoio del Leeds United, venendo poi cacciato per gli scarsi risultati ottenuti sul campo. Un esonero che poteva costargli caro e che invece segnò la sua fortuna.

Di lì a poco, infatti, venne ingaggiato dal Nottingham Forest, che non aveva certo la fama di essere tra le protagoniste della Premier. E invece cosa accadde? Che per due anni di fila quella provinciale senza possibilità di vittoria conquistò la Coppa dei Campioni, il trofeo più ambito a livello di club.

Un allenatore unico nel suo genere, tanto che nessuno da quel momento in poi seppe uguagliare i suoi successi con club altrettanto modesti. La sua vicenda ha ispirato un film, Damned United (Maledettamente Uniti), basato a sua volta su un libro che racconta i 44 giorni alla guida del Leeds United. Per come ha trattato gli italiani, non crediamo che godrà di un grande successo sui nostri schermi, ma valeva la pena ricordare un altro aspetto del calcio che non c’è più.

Commenti (30)

  1. Damned United significa “Il Maledetto United”, riferito al Leeds United.
    Che superficialità, che pressapochismo.
    Che tristezza.

    Povera italia

  2. The Damned United significa Il Maledetto United ed è riferito ai Whites di Leeds, ma in senso metaforico può anche essere tradoto con quel maledettamente uniti scritto dall’autore dell’articolo, visto che Brian Clough odiava a morte i Leeds United (sentimento peraltro ricambiato) nonostante avesse accettato l’incarico di allenarli.
    Temo che il film non uscirà mai nelle sale italiane proprio perchè Clough espresse determinate opinioni sull’Italia (sbagliate) e sulla Juventus (giuste).
    Ma la pellicola merita di essere vista. E ancor di più il libro, dalla quale è tratta, merita di essere letto.

  3. @ Paolo:
    Grazie per la spiegazione e per la difesa 🙂

  4. Di nulla Gioia Bò. Mi spiace che è passato un mese e mezzo prima che qualcuno desse una spiegazione più plausibile. Perchè ciò che scrive Jenkins è giusto, ma le successive considerazioni sono totalmente fuori luogo. Anzi, non c’entrano proprio un caxxo. Anche perchè l’articolo è molto dettagliato e tutt’altro che superficiale.

    PS. Unico appunto: non paragonare Brian Clough a Murigno (è lui che intendevi, vero?) perchè uno è stato un grande manager che ha vinto con pochissimo denaro a disposizione, l ‘altro è un chiacchierone che se non gli si compra 50 giocatori non sa vincere nemmeno una partita. 🙂

    saluti

  5. @ Paolo:
    Scusa per il ritardo nella risposta e grazie per il complimento (generalmente cerco di informarmi prima di buttare giù un articolo ed in questo caso in effetti non mi sembrava di essere stata così superficiale).
    In quanto a Mourinho, non era mia intenzione paragonarlo a Clough, ma sottolineavo solo la somiglianza nel carattere schietto 🙂

  6. ho visto il film , bellissimo, costui ha preso due squadre, non di primo livello e neanche solide finanziariamente, dal fondo della seconda divisione e le ha portate a vincere la premier ed ai vertici d’europa, in quanto a quella semifinale con la juve del 1973 , secondo il film persero per via di una durissima partita coi gialli del leeds 4 giorni prima, che gli azzopparono dei titolari (volutamente , visti gli ironici auguri per la coppa di dremner e c.a fine incontro) , andando quindi a torino infortunati o non disponibili, le cronache invece parlarono di un arbitraggio contestato con le famose dichiarazioni di clough ( al ritorno tuttavia, fini’ 0-0 con un rigore sbagliato, ma sarebbe stato interessante vedere cosa sarebbe successo con il grande ajax di cruijff che vincera’ quella coppa..) , ma in europa si rifece alla grande col forest con un impresa unica nel suo genere, peccato che non abbia avuto la chance di allenare la nazionale inglese, uno dei piu’ grandi allenatori-manager di calcio all time !

  7. p.s. fu un anno particolarmente favorevole a noi italiani in fatto di arbitraggi quel 1973,pare, il rivale di clough , don revie , porto’ il suo leeds quell’anno in finale coppa delle coppe, perse col milan 0-1 , ma il protagonista fu l’arbitro greco che condusse l’incontro in modo vergognoso ( ho visto video you-tube), se non ricordo male il presidente uefa era l’italiano artemio franchi ( eletto l’anno prima ) nonche’ vice presidente fifa….a pensare male sia fa peccato…ma…

  8. Chi parla male della juve non è mio amico

  9. @ Paolo:
    Grande paolo concordo con te una spiegazione illuminante soprattutto per quanto riguarda l’improbabile e quanto offensivo , per la memoria di Clough, paragone con il portoghese pronto solo a correre sul carro dei piu’ ricchi per guidare società cn budget astronomici!! MOU non puo nemmeno legare le scarpe di Clough!!

  10. @ Jenkins:
    Hai ragione, volevo rispondere la stessa cosa!!!

  11. Comunque vorrei aggiungere solo una cosa: cambiano i tempi, il calcio stesso e l’intera società; cambiano le tecnologie, i palloni, i pali delle porte; cambiano i giornalisti, la radio e la televisione. L’unica costante che resiste nel tempo…….è il fatto che LA JUVE HA SEMPRE RUBATO!!!

  12. Forse sarà necessario qualche anno (come per Brian Clough), ma credo che passati i furori (per i comportamenti fuori dalle righe) e i rosicamenti (per le vittorie) di Mou, la storia del calcio renderà giustizia a questo genio senza dover far sottostare l’oggettiva ammirazione per un grande professionista alla temporanea antipatia per un uomo spesso provocatorio (come lo era anche Brian).

    1. anche che sei un pirla resiste nel tempo

  13. In quella semifinale Juve-Derby non usccesse un bel niente. Si lamentarono per un paio di ammonizioni a loro giudizio troppo severe. Cosa che può fare qualsiasi allenatore in qualsiasi partita. Era un vittimista tale e quale all’altro allenatore citato… Alcunitaliani sono così appassionati al ruolo della vittima, gli piace talmente tanto, che si identificano anche quando il carnefice immaginario siamo noi stessi italiani. Juve – DC 3-1. Il resto è fuffa per piagnoni.

  14. @ Paolo:
    Casomai il contrario perchè gli italiani in guerra non hanno certo dimostrato coraggio e della Juventus…sciaquati la bocca prima di parlare

  15. @ Mauro:
    cambiano i tempi,cambiano i pali delle porte(???),cambia la tecnologia bla bla bla.Solo una cosa non si evolve:la grandezza del tuo cervello.

  16. ma vara questo…guarda che un tempo i pali non erano cilindrici come ora, solo una cosa non si evolve: il buco del c**o della “vecchia signora” che continua a prenderlo sempre in quel posto

  17. Pensa al tuo di buco del culo… coglione!!!

  18. …..e soprattutto non cambiano mai i gobbacci maledetti che, potrà passare anche un secolo, rimangono sempre dei poveri celebrolesi….

    1. anche tu, resti un povero coglione!

  19. non odiava il leeds ma il loro vecchio allenatore, che era un po come il portoghese jose, un anticalcio, gioco sporco, e sempre ad intimidire l’arbitro, invece le squadre di brian giocavano a calcio, il derby cauntry parti dalla 3 divisione arrivando a vincere la premier. la partita contro la juve vedetela l’arbitraggio fu scandaloso.

  20. lui per me è il number one vincere la premier con il derby cauntry , vincerlo con il nottigham forest e due e dico due coppe campioni con il notthingham nessuno come lui. qualunque altro allenatore sarebbe arrivato medio3 bassa classiflica

  21. SOLO UN COGLIONE INTERISTA POTEVA DIRE” GIUSTO”@ Paolo:

  22. Invece di andare a finire sempre sulle solite discussioni da quattro soldi sarebbe meglio commentare il film… A me ha tenuto incollato al televisore.. Sarà per la storia che nella mia ignoranza calcistica non conoscevo sarà pure per l’interpretazione di michael sheen comunque consiglio a chi non l’ha visto di vederlo assolutamente.. L’avrei visto volentieri al cinema ma purtroppo qua veniamo impallinati solo dai cinepanettoni e roba simile… Pochi film si salvano di sti tempi e il maledetto united sarebbe stato uno di questi..

  23. Parlate di film invece di fregnacce e storie sulla Juve (false, guardate con che ruberie han vinto i bauscia ultimamente)

  24. Bellissimo il film, non conoscevo la storia di questo allenatore, a quanto pare era un genio..e poi uno che insulta la juve è simpatico per forza!

  25. @ Paolo:
    taci rosicone

  26. Io l’ho visto il film ed è stupendo

  27. @ Jenkins:hei figli di puttana,prima di parlare male della JUVENTUS,lavatevi la bocca con acido per pulire i ( CESSI )conbrendo stronzo,stronzo….

  28. Qualcuno mi sa dire quali sarebbero tutti questi episodi che hanno falsato un netto 3-1???? Poi già il fatto che Clough offenda gli tutti italiani dimostra quello che è…. un tipo non molto intelligente! 3-1 e a casa bye bye

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