Grosso e Gamberini, quanta sfortuna! Si torna a casa con un referto medico preoccupante

di Redazione 1

“Tornano a casa”. Con queste tre parole il Prof. Castellacci, il medico della Nazionale, lascia trasparire tutta l’amarezza sulle condizioni dei due calciatori, Grosso e Gamberini, che ieri sera hanno dovuto lasciare il campo anzitempo per infortunio.

Gli stop saranno dovuti anche a problemi piuttosto seri, anche se in campo non sembrava dovessero essere così terribili: un mese di stop per il terzino del Lione, almeno due settimane per il centrale viola.


Ma andiamo in ordine cronologico. Dopo solo un minuto Gamberini cade, spinto da un cipriota, e non si rialza più. Mentre il pubblico fischia pensando ad una scenata, il medico andato a visitarlo chiede subito il cambio. La spalla gli è uscita dalla sede naturale, e per rimetterla apposto è stata necessaria addirittura l’anestesia. “Lussazione completa scapolo-omerale” dirà a mente fredda il referto medico, e per lui ancora non sono certi i tempi di recupero, anche perchè si deve decidere se operarlo o no, ma di sicuro non saranno inferiori alle due settimane. Ma l’infortunio che fa più male è che quando finalmente Gamberini stava per conquistare un posto da titolare ampiamente meritato, la sfortuna si è accanita su di lui e lo costringerà a rifare la gavetta.

Dopo un quarto d’ora, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, cade per terra Grosso, e comincia ad urlare. Si pensa subito ad una semplice botta, ma il fatto di non riuscire ad alzarsi fa preoccupare non poco la panchina azzurra. Il giorno dopo il referto per lui dice “frattura della sesta e settima costola“. Anche per lui probabilmente sarà necessaria una operazione, e sicuramente in Francia non lo rivedranno in campo per almeno un mese.

Per quanto riguarda il calcio giocato, ora la Nazionale si trova con due difensori in meno, e così Lippi sarà costretto a convocarne altrettanti per non rimanere in emergenza. I più probabili sono Materazzi e Bonera, ma la decisione non verrà presa prima di stasera.

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