Clasico in Coppa del Re: Barcellona – Real 2-2

di Redazione Commenta

Non è destino, Mourinho non riesce a superare Guardiola nel Clasico, ma almeno questa volta gli va dato atto di averci provato. La gara di ritorno di Coppa del Re tra Barcellona e Real Madrid riparte dal 2-1 per i blaugrana ottenuto al Bernabeu.

Questa volta Mourinho, nonostante si giochi sul difficilissimo Camp Nou, decide di non fare le barricate come all’andata in cui aveva schierato 6 giocatori difensivi, ma commette l’errore contrario, e cioè inserire tutti i giocatori offensivi, con Higuain di punta, Ronaldo, Ozil e Kakà alle sue spalle, e Xabi Alonso e Diarra a fare da diga propositiva. Il Barcellona scende in campo con la formazione tipo, anche se dalla panchina sarebbe in grado di costruire un’altra formazione titolare che quasi non farebbe rimpiangere Messi e compagni.

PRIMO TEMPO BARCA-REAL 2-0 – La gara va come siamo soliti vedere ormai da due anni nel Clasico: Real che prova a fare la partita ma Barça che va in gol. Un po’ l’imprecisione ed un po’ la sfortuna (traversa di Ozil e palla che danza sulla linea di porta) negano il gol del vantaggio alla squadra di Mourinho, mentre il Barcellona ogni volta che affonda passa. La prima per mano, pardon piede, di Pedro, entrato pochi minuti prima per l’infortunato Iniesta, imbeccato alla perfezione, manco a dirlo, da Messi; la seconda rete arriva dai piedi di Dani Alves che azzecca un destro da fuori area che va a togliere la ragnatela dal sette.

SECONDO TEMPO BARCA-REAL 2-2 – Si entra negli spogliatoi con i musi lunghi, ma almeno lo Special One fa valere la sua esperienza ed il suo carattere, e riesce a far rientrare in campo i suoi con una grinta che il Barça non si aspettava. Ma come accaduto nel primo tempo, anche nella ripresa arrivano due gol in pochi minuti, ma stavolta dal lato blanco. Cristiano Ronaldo salta Pinto ed insacca a porta vuota l’1-2; Benzema si beffa di Puyol e segna la rete del pareggio. Tutti pronti ormai per l’assalto finale che però non arriva visto che il Barça si sveglia e riprende a giocare e tiene lontani gli avversari. Finirà 2-2 con la solita rissa degli ultimi minuti ed anche dopo, ma almeno, per una volta, Mourinho si risparmierà le critiche della stampa.

Photo Credits | Getty Images

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