Cristiano Ronaldo: “Alla Juve non per soldi, al Real non mi consideravano intoccabile”

E’ un’intervista particolarmente interessante quella concessa da Cristiano Ronaldo alla rivista francese France Football. L’asso portoghese ha toccato diversi temi, parlando anche del caso Mayorga, la ragazza che afferma di essere stata stuprata da CR7 nel 2009: “La verità verrà a galla. Spiace per mia mamma e le mie sorelle, non le ho mai viste così arrabbiate e sbalordite”.

Ronaldo prova a spiegare i motivi dell’addio al Real Madrid: “Mi sono sentito Cristiano Ronaldo per i primi quattro-cinque anni. Poi il presidente non mi guardava mai come se fossi indispensabile, per lui era solo un rapporto d’affari e non ha mai detto qualcosa col cuore. La Juventus mi voleva fortemente, me l’ha detto e me l’ha dimostrato coi fatti: per me questa era la scelta giusta da compiere. Se l’ho fatto per soldi? No, guadagno lo stesso che al Real Madrid, se non di meno. Se avessi pensato ai soldi sarei andato in Cina dove mi offrivano un contratto quintuplicato”.

C’è poi spazio anche per qualche obiettivo personale: “Sarei bugiardo se dicessi che non mi interessa del Pallone d’Oro: voglio vincerlo, voglio staccare Messi e credo di meritarlo anche quest’anno. In cuor mio so però che sono già uno dei migliori giocatori della storia…”.

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