Calciomercato: la situazione a metà luglio

di Redazione Commenta

Il primo quarto di calciomercato se n’è andato, e ancora i grandi colpi continuano a latitare. Almeno per quanto riguarda le big. Slittano ancora infatti gli annunci per Felipe Melo e Arnautovic, la situazione del Milan e della Roma sono ancora in fase di stallo, e dunque spetta alle medio-piccole fare la parte del leone in questa fase.

E così si finisce con la copertina dedicata al Palermo, che secondo Zenga può vincere lo scudetto, così per adesso si è rinforzata con il Kakà dell’Argentina, Javier Pastore. Il trequartista inseguito da decine di club in Europa alla fine ha deciso di scegliere Palermo perché è il club che per primo ha creduto in lui, ed è anche quello che si è mosso prima per ingaggiarlo.

Tra le squadre che si sono mosse di più in quest’ultima settimana possiamo annoverare senza dubbio Bologna e Sampdoria. I doriani hanno lasciato partire Koman, destinazione Bari, Raggi venduto al Bologna e Campagnaro al Napoli, ma hanno portato a casa due ottimi acquisti come Mannini, ex Brescia ed in comproprietà proprio con il Napoli, ed il difensore ex Lazio e Fiorentina Luciano Zauri. I bolognesi invece si sono assicurati, oltre al già citato Raggi, l’esperto centrocampista Giacomo Tedesco ed il portiere, inseguito da mezza serie A, Emiliano Viviano.

Si è mossa bene anche l’Atalanta, che si è assicurata due tra i calciatori retrocessi più forti, che era un peccato lasciare in serie B, come Edgar Barreto e Fabio Caserta. L’Udinese continua la sua politica degli acquisti giovani e sconosciuti, ma potenzialmente dei gran campioni, come Wellington (solo 17 anni), ed il venezuelano Romo (19 anni). In attesa dei grandi acquisti che verranno annunciati a breve, il Genoa può presentare il serbo Tomovic, uno dei calciatori più promettenti in Europa, ma i veri colpi di mercato di questa settimana sono stati effettuati dalle pericolanti (almeno sulla carta) Parma, Chievo e Livorno.

In ordine di tempo, i parmensi si sono prima assicurati l’ex prodigio juventino Lanzafame, poi l’esperto centrocampista dal piede caldo Nicolas Cordova; il Livorno, in attesa di ufficializzare il ritorno di Lucarelli, ha portato in Toscana Mirko Pieri e Davide Marchini, mentre una rivoluzione è avvenuta in casa Chievo, con 4 acquisti nel giro di 2-3 giorni, e cioè Luca Ariatti, ex Lecce, il portiere delle giovanili del Milan Miskiewicz, più due calciatori provenienti dalle categorie minori come Merini e Piro.

Ma in Toscana non si è mosso soltanto il Livorno, ma anche il Siena, con l’ingaggio di un centrocampista chiave per la salvezza come Michele Fini, dopo una vita passata a Cagliari, e due attaccanti di sicuro futuro come Paolucci dalla Juve e Lineker dal Treviso. Va ancora lenta la Fiorentina invece, i cui colpi sono attesi per il mese di agosto, ma che per adesso annuncia l’arrivo del giovane portiere Miranda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>