Rafa Benitez non si muove da Liverpool

di Redazione 1

Della serie: come far cambiare idea ai detrattori dalla sera alla mattina. In questa frase potrebbe essere riassunto il recente passato di Rafa Benitez, un tempo idolo dell’Anfield Road ed ora trattato alla stregua dell’ultimo arrivato. Nei giorni scorsi i bookmakers inglesi accettavano scommesse sul suo esonero, salvo poi chiudere le stesse per eccesso di ribasso.

Il destino dello spagnolo sembrava ormai segnato, tanto che la gara di Champions contro il Real Madrid veniva indicata come una sorta di ultima spiaggia.

Ma il calcio ci ha abituati a non dare nulla per scontato, specie se in panca c’è uno che più volte è stato messo sulla graticola, riuscendo poi a sorprendere tutti e a condurre il suo Liverpool verso le vette più alte. Gli si può rimproverare di non essere riuscito a costruire una squadra competitiva per la Premier, ma appena sente odore di Champions, Rafa non si smentisce, riuscendo in un modo o nell’altro a portare i Reds tra le regine del continente.

Ventiquattro ore fa veniva dato con la valigia in mano, pronto a tentare la fortuna su altri palcscenici (anche italiani), ma alla luce della vittoria al Santiago Bernabeu, il discorso cambia ed oggi più che mai, la sua panchina diventa di una solidità impressionante:

Credetemi, resto al Liverpool. So benissimo quello che si dice in Inghilterra, ma vi posso assicurare che voglio rimanere qui. Questa serata è stata fantastica ed è altrettanto chiaro che non sto pensando affatto di lasciare il mio posto. Anzi, quello che voglio fare è continuare a lavorare per questo club e cercare di vincere.

Queste le parole di Benitez al termine della gara con il Real, che fa alzare notevolmente le sue quotazioni, specie se si considera che il Liverpool ha giocato con un Torres a mezzo servizio (si è infortunato dopo pochi minuti dall’inizio) e senza Gerrard (per lui solo qualche minuto di vetrina europea). Una vittoria che vale doppio, insomma, e che fa ben sperare in vista della gara di ritorno. Ed ora sfidiamo chiunque a mettere ancora in discussione il mister…

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