
Il mercato del Parma, più che quest’estate, è stato fatto nel gennaio scorso. Gli innesti del mercato invernale, in particolar modo Giovinco, hanno dato alla squadra una dimensione tale da non rendere necessari grossi stravolgimenti. La rosa dei gialloblù è talmente completa che nell’albergo in cui si sono fatte le maggiori trattative di quest’anno, i suoi rappresentanti si sono visti davvero poco.
Sono 4 o 5 gli arrivi, molti prestiti o giovani interessanti in prospettiva futura, e forse a parte Pellè e Rubin, non ci dovrebbero essere cambiamenti nella formazione titolare. Certo, se si riuscisse a riprendere Amauri sarebbe la situazione ideale, ma mai sottovalutare i tanti giovani interessanti di cui il Parma può disporre. Gente come Borini o Sansone che, dopo le esperienze all’estero, potrebbero diventare delle belle scoperte anche in Italia. Da valutare gli arrivi di Santacroce e Valdes, il primo si deve un po’ ritrovare dopo una stagione negativa, il secondo deve recuperare da un grave infortunio e non sappiamo quando potremo rivederlo in campo.