
Altro che sogni scudetto e Champions League, la Roma “ammirata” ieri contro il Tottenham non è neanche lontana parente di quella che negli ultimi due anni ha lottato testa a testa con l’Inter per la conquista del titolo!
Siamo ad agosto, d’accordo e, a beneficio di chi ci tiene ad illudersi, possiamo provare ad elencare una serie di attenuanti: gli inglesi sono più avanti nella preparazione (ma altre italiane in questo periodo sono salite in Inghilterra e, nonostante la differenza di prepazione, hanno riportato a casa ottimi risultati); la Roma non ha potuto fare a affidamento su Totti, Doni, Taddei, Tonetto, Cicinho e Pizarro (ma Spalletti ha comunque schierato la difesa titolare); l’attacco è spuntato e Spalletti da mesi chiede rinforzi…
Tutte scuse servite a beneficio degli ottimisti. Resta il fatto che la Roma ha incassato cinque sventole che devono far riflettere a pochi giorni dal primo appuntamento importante della stagione. Poi ci può stare anche perdere, ci mancherebbe, ma non 5-0 e non in questo modo!