Serie A recupero 22a giornata: Bologna – Roma 0-1

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Recupero della ventiduesima giornata di serie A.
Stadio Dall’Ara, Bologna:
Bologna-Roma 0-1
Rete: 45′ pt De Rossi (R)

Ripartire dal sedicesimo minuto di una sfida interrotta per abbondante nevicata che aveva reso impensabile lo svolgimento di un incontro che pure si ebbe l’ardire di provare a disputare. Nel frattempo, in meno di un mese, pare sia stata riscritta la storia: mentre il percorso dei felsinei è tornato a stabilizzarsi in barba a vicende societarie che hanno tenuto banco nella prima parte della stagione (e che sono costate ai rossoblu tre punti di penalizzazione), a Roma c’è stato il terremoto. Tre partite consecutive, altrettante sconfitte: filone in seguito al quale non solo i giallorossi hanno salutato in maniera definitiva ogni ambizione scudetto e compromesso in maniera seria il passaggio del turno in Champions League ma hanno fatto seguito una serie di contestazioni alla squadra da parte della tifoseria e le dimissioni di Claudio Ranieri. Romano e romanista, il testaccino s’è accollato da gran signore colpe e responsabilità che hanno radici assai più profonde e annidano altrove.

Senza il supporto di una società che vegeta e con l’impossibilità di cacciare tutti e ventiquattro gli uomini che compongono la rosa, Ranieri ha optato per assurgersi a capro espiatorio. Gli subentra Vincenzo Montella con l’obiettivo di salvare il salvabile e la consapevolezza che, accada quel che accada, il meno colpevole sarà alla fine proprio l’Aeroplanino. Poco tempo per invertire il trend e quell’idea neppure troppo celata: ripartire dagli schemi e dal modulo di Luciano Spalletti senza per questo fare tabula rasa. Un tassello alla volta, una modifica dietro l’altra, gara su gara.

Serie A recupero 17a giornata: Sampdoria – Genoa 0-1

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Recupero della diciassettesima giornata di serie A.
Stadio Marassi, Genova:
Sampdoria-Genoa 0-1
Rete:
9’ st Rafinha (G)

Il Marassi imbiancato di un paio di mesi fa consentì ai genovesi di godersi una giornata di neve (con annessi impicci) ma precluse al derby una cornice consona allo svolgimento di uno spettacolo annunciato. Stracittadina con tifoserie capaci di darsi battaglia a colpi di coreografie, di consueto, mentre ripiegando nell’infrasettimanale è di conseguenza venuta meno anche parte dello spettacolo garantito dagli assidui frequentatori delle due curve.

Il recupero della diciassettesima giornata dà il là alla stracittadina numero 103 tra due squadre che hanno assunto, dopo i botti del mercato di riparazione, due fisionomie assai distinte rispetto a quelle che avevano abituato l’inizio di stagione. Lo stato di forma delle due genovesi non è ottimale: Samp reduce da una vittoria scaccia crisi, Genoa di ritorno da Bari con un punticino che non ha entusiasmato. Il campo: Di Carlo è costretto a rinunciare a Semioli, Biabiany, Padalino e Pozzi: il tecnico  opta per Guberti alle spalle di Maccarone e Macheda. Ballardini si affida al 4-4-2 con Palacio e Floro Flores di punta. Campo in condizioni pessime.

Serie A recupero 17a giornata: Fiorentina – Inter 1-2

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Recupero della diciassettesima giornata di serie A.
Stadio franchi, Firenze:
Fiorentina-Inter 1-2
Reti
: 6’ pt aut. Camporese (F), 33’ pt Pasqual (F), 16’ st Pazzini (I)

Da una parte il ko esterno contro la Juventus che, quantomeno idealmente, ha rimandato indietro di parecchi anni – quando i bianconeri ancora riuscivano ad avere la meglio sui nerazzurri – e dall’altro una Fiorentina tornata grande in quel di Palermo, dove l’undici di Mihajlovic ha espugnato un campo difficilissimo e mostrato, per una delle poche volte nel corso della stagione, di poter ancora competere ad alti livelli. Durerà? Che a dirlo possa esserela sfida contro l’Inter è dato di fatto oggettivo: il recupero della diciassettesima pone infatti i Viola di fronte a chi – detentore dello scudetto – sta provando in ogni maniera a recuperare lo svantaggio che separa dal Milan.

Mihajlovic sceglie il 4-3-3: Boruc in porta mentre la difesa si compone di Comotto a destra, Pasqual a sinistra e il duo Gamberini-Camporese in mezzo. Centrocampo affidato a Donadel, Montolivo e Behrami. In attacco, Gilardino punta centrale intorno al quale agiranno Santana e Mutu. La replica di Leonardo è quella di affidarsi a Yuto Nagatomo per la prima volta titolare. Di fianco al nipponico,  Maicon, Ranocchia e Cordoba. Cambiasso, Zanetti, Stankovic e Sneijder a centrocampo; Pazzini ed Eto’o in attacco.