Serie A 2011/12: i voti della 2a giornata

di Redazione Commenta

La seconda, o sarebbe meglio dire prima, giornata di Serie A è stata a dir poco emozionante. Il nuovo campionato è iniziato subito con tanti gol come se i giocatori stessi non vedessero l’ora di scendere in campo, e quando l’hanno fatto, hanno dato sfogo a 3 mesi di inattività. E siccome in sostanza si può dire che la giornata sia stata positiva, dare i voti, specialmente quelli negativi, non sarà facile. Ma ci proviamo.

Voto 10 ad Andrea Pirlo. Si diceva fosse “bollito”, “vecchio” ed altre mille caratteristiche che non lo facevano rientrare più tra i migliori centrocampisti del mondo. Ma la sua risposta è stata da campione, come suo solito, sul campo e senza polemiche. Il Milan si starà mangiando le mani perché con l’emergenza che ha a centrocampo uno così poteva servire davvero.

Voto 9 al nuovo stadio della Juventus. Dopo l’entusiasmante presentazione si è fatto sentire nella gara contro il Parma, con i giocatori che sembravano volare sulle ali dell’entusiasmo. Sarà l’uomo in più per tutta la stagione?

Voto 8 all’Udinese. Non era facile andare a vincere sul campo del Lecce, non lo è per nessuno, ma i friulani si sono confermati una delle squadre più apprezzabili in Europa perché in silenzio, senza grandi colpi e senza tanto clamore, riescono a fornire spettacolo, gol e punti. Un inizio di stagione davvero promettente.

Voto 7 alla coppia offensiva della Lazio Klose-Cissé. Sono arrivati per far tornare la Lazio in Europa, e se il buongiorno si vede dal mattino…

Voto 6 al Palermo. Il risultato forse è un po’ bugiardo e la vittoria non sarebbe mai arrivata se i calciatori dell’Inter non si fossero improvvisamente dimenticati come si gioca a calcio. Ma in sostanza si può affermare che l’esordio di Mangia sia stato positivo, e che, con qualche sforzo in più da parte della società, i rosanero potrebbero effettuare un discreto campionato.

Voto 5 alla Roma. Luis Enrique ha messo in campo una squadra bella da vedere ma poco concreta, anche se non si capisce quale sia la formazione titolare. Ad ogni gara manda in campo calciatori diversi e questo confonde un po’ le idee ai tifosi e ai giocatori stessi, ma la mentalità sembra quella corretta e, con un po’ più di fortuna, la stagione potrebbe essere indirizzata sui binari giusti.

Voto 4 al Chievo, ed in particolare alla mentalità mostrata in campo. Un primo tempo eccezionale è stato sprecato dalla troppa sufficienza con cui la squadra è scesa in campo nel secondo, con Moscardelli che si è divorato un paio di gol, di cui uno a porta vuota. E nel calcio a questi livelli non si possono fare errori del genere.

Voto 3 a Catania e Siena. Sarà stato il caldo, ma queste due squadre sono sembrate le uniche due non contente di giocare a calcio.

Voto 2 a Gasperini per aver mantenuto la difesa a tre nell’Inter senza avere i giocatori giusti per farlo e nonostante il precampionato abbia già mostrato segnali evidenti di allarme. Già contro squadre inferiori si erano palesati tanti problemi con una difesa così leggera, e appena il livello di difficoltà è aumentato, ecco che arrivano 4 gol. Decisamente da rivedere, anche perché se in campionato si può sbagliare una partita, in Champions no.

Voto 1 all’Associazione dei calciatori e a tutti coloro che hanno contribuito a rinviare la prima giornata. Se lo spettacolo è questo, ci hanno tolto davvero tanto due settimane fa, e speriamo che lo sciopero non si ripeta più.

Photo credits | Getty Images

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>